Nella giornata meno attesa i ragazzi di Sannitz mettono fine alla serie di sconfitte con una rimonta sensazionale nel finale: Chaux-de-Fonds sconfitto 5-4
Sull’onda positiva delle ultime partite, almeno a livello di prestazioni, e un ritrovato ottimismo i rossoblu sono tornati in pista sabato pomeriggio ospitando la corazzata, e lanciatissima capolista, Chaux-de-Fonds in una sfida difficilissima; evitando inutili giri di parole basta osservare i punti in graduatoria prima di oggi, 90 punti per i vallesani e 19 per i ticinesi; una differenza (71 punti) che ci poneva teoricamente davanti a una sfida impossibile. Per il Bellinzona da segnalare, tra le altre cose, che l’infortunio occorso a Messerli giovedì – sommato alla contemporanea assenza di Fadani – regala al diciannovenne portiere degli U20 Elite dell'Ambrì, Yann Tauss, la sua prima partita intera da titolare in Swiss League, dopo l’esordio in corso d'opera sul ghiaccio di Sierre.
I primi attimi della frazione iniziale hanno mostrato immediatamente il “nuovo corso Rockets”; i ragazzi di Sannitz non hanno barcollato e sin dal primo minuto hanno iniziato con umiltà a macinare gioco lottando su ogni disco e venendo premiati al 4’25” con Liechti bravo ad approfittare in breakaway dell’errore di Vogel 1-0. La reazione non si è però fatta attendere e al 9’ Rüegsegger ha freddato l’incolpevole Tauss dalla corta distanza, in posizione centrale, per l’1-1 specchio dell’andamento equilibrato dei primi 20 minuti.
Nel periodo centrale gli ospiti hanno colpito subito in powerplay con Privet per poi portarsi sul doppio vantaggio con Kholer. Nel finale altro botta e risposta, prima Cavalleri ha dimezzato le distanze con un grande conclusione e poi Privet, ancora in powerplay, è andato a segno per il 2-4 della seconda sirena.
Gli ultimi 20 minuti hanno mostrato il bello dello sport e l’imprevedibilità dell’hockey. Lo Chaux-de-Fonds ha erroneamente pensato solo a controllare, in quella che doveva essere una pura formalità, ma i Rockets hanno sfruttato a pieno la situazione con una rimonta da antologia. Dufey ha accorciato sotto misura al 50’per il 3-4 e poi nel finale, in meno di un minuto, ecco servita la rimonta. Prima Albis ha realizzato un 4-4 di pregevole fattura, al 57’13”, sprigionando nell’aria il dolce profumo della sorpresa e pochi secondi dopo, con i neocastellani molto nervosi, Andersons è incappato in una penalità francamente evitabile concedendo ai Rockets 2 minuti powerplay. E se due indizi fanno una prova non poteva che arrivare la rete decisiva; al 58’01” Liechti ha realizzato, in superiorità, con una bordata imparabile facendo esplodere i tifosi. Nei restanti 2 minuti, con l’uomo di movimento in più, ed un grande pressione ospite, è stato Tauss a chiudere la saracinesca e blindare il 5-4.
Dopo avere bloccato l’emorragia di sconfitte consecutive (ben quindici) i Rockets torneranno nuovamente sul ghiaccio martedì sera per l’ultimo impegno casalingo della stagione ospitando il Visp.
Bellinzona Rockets - Chaux-de-Fonds (1-1 1-3 3-0) 5-4
Reti: 4’25” Liechti (Dukurs, Törmanen) 1-0. 8’32” Rüegsegger (Huguenin, Jaquet) 1-1. 22’48” Privet (Andersons, Eugster, esp. Montandon) 1-2. 27’54” Kohler (Andersons, Stoffel) 1-3. 36’51” Cavalleri (Pastori, Impose) 2-3. 38’09” Privet (Rüegsegger, Huguenin, esp. Albis) 2-4. 49’24 Dufey (Impose) 3-4. 57’13” Albis 4-4. 58’01” Liechti (Hofer, Marha, esp. Andersons) 5-4.
Bellinzona Rockets: Tauss; Pastori, Montandon; Ahlström, Mini; Törmanen, Tedoldi; Impose, Dufey, Cavalleri; Marha, Hedlund, Hofer; Stockie, Albis, Deluca; Liechti, Dukurs.
Chaux-de-Fonds: Cerviño; Jaquet, Huguenin; Vogel, Smons; Pouilly, Nussbaumer; Reichle, Andersons, Robin; Kohler, Macquat, Stoffel; Eugster, Privet, Rüegsegger; Loosli, Voirol.
Arbitri: Massy, Gäumann; Micheli, Ammann.
Note: 150 spettatori. Penalità: 4 x 2 contro il Bellinzona, 4 x 2 contro lo Chaux-de-Fonds. Bellinzona privo di Hürlimann, Guidotti, Jenni, Incir e Brazzola (in soprannumero), Fadani (con l'Ambrì), Schelldorfer, Scilacci, Schwab, Felcman e Schönmann (impegnati nel campionato U20 Elite), Cortiana, Puide, Knörr e Messerli (infortunati); Chaux-de-Fonds senza Barbei (squalificato), Achermann, Olden, Aeschlimann, Olson, Forrer, McShane, In-Albon, Matewa, Schweri, Gehringer (infortunati). Chaux-de-Fonds senza portiere dal 58'22‘’ al 59'34‘’ e dal 59'50‘’ al 60'.