Stanziato un contributo supplementare al campionato cadetto. I club avranno tempo fino a metà mese per decidere se restare sul treno o scendere
C’è la luce in fondo al tunnel per la Swiss League: il futuro del campionato cadetto di hockey è garantito. E lo è a suon di soldi, 1,5 milioni di franchi per l’esattezza, cifra che i club che disputeranno la stagione 2023/24 potranno spartirsi. La notizia porta riporta il sereno sulla Swiss League, sulla quale negli scorsi giorni si erano annidate nubi assai grigie: da più parti (Ticino compreso) si era invocato un maggiore sostegno al campionato, e dunque alle società, al fine di garantirne un futuro. Alla fine è dunque stata presa in questo senso, con 500 mila franchi supplementari stanziati dalla Federazione (che ha così deciso di raddoppiare la sua partecipazione) e altri 500 mila messi sul piatto dalla Lega.
Forti di queste garanzie, i club di Swiss League avranno tempo fino a metà febbraio per pronunciarsi in merito alla loro permanenza nel campionato cadetto (termine che inizialmente era stato fissato per fine gennaio).