I leventinesi a Porrentruy ribaltano lo svantaggio e sconfiggono l’Ajoie per 4-1. Peter Regin ritrova la via del gol, e va in rete anche Cajka
L’Ambrì si presenta a Porrentruy con Ciaccio in porta. Rispetto alla sconfitta rimediata nel derby non ci sono Trisconi e Dal Pian, in soprannumero. Esordio stagionale con i biancoblù per Joël Neuenschwander. Torna in formazione anche Cajka (festeggia il 21esimo compleanno). Cereda mescola di parecchio i suoi blocchi. Kostner è in prima linea con D’Agostini e McMillan, Grassi è al centro della quarta con Bianchi e Incir. Nell’Ajoie a difesa della gabbia invece c’è Wolf, con Sheehan conferma in sostanza la stessa squadra uscita battuta la sera prima a Friborgo per 6 reti a 3.
Il primo tempo è equilibrato, sono poche le vere occasioni da gol. Per l’Ambrì è Regin a fallirne una buona, mentre dall’altra parte è Asselin a colpire il palo. L’equilibrio viene spezzato da Romanenghi al 17’, il ticinese dell’Ajoie si ritrova a tu per tu con Ciaccio e porta in vantaggio i locali. L’Ambrì ha il merito di reagire quasi subito e lo fa pure con l’uomo in meno sul ghiaccio. Regin sfrutta una ripartenza di Pestoni e sigla il pareggio al 19’04’’. Per il danese, che non segnava più dal 26 settembre (22 partite), è la seconda rete stagionale. Il risultato di 1 a 1 dopo i primi 20’ è in definitiva giusto.
Nella frazione centrale l’Ambrì si fa decisamente preferire. Ciaccio non deve mai fare gli straordinari, a differenza di Tim Wolf più volte chiamato in causa. L’estremo difensore nulla può al 28’ sul tiro di Incir. La quarta linea gioca davvero bene, oltre alla rete conquista anche due powerplay. Al 38’ arriva poi la rete di Cajka, il più lesto di tutti nello slot. Si va dunque alla seconda pausa sul 3 a 1 per i ticinesi, un vantaggio meritato. Da notare inoltre le ben tre penalità minori incassate da Isacco Dotti sino a qui e i diversi interventi difensivi molto utili di Pestoni.
Nel terzo tempo, che l’Ambrì deve affrontare senza l’infortunato Kneubuehler, succede poco. Gli ospiti gestiscono bene il vantaggio e non vanno mai in difficoltà. Ad arrotondare il risultato arriva al 50’ il punto del 4 a 1 definitivo di Kostner. Per i ragazzi di Cereda tre punti importanti per classifica e mentale.
Ajoie - Ambrì Piotta (1-1 1-2 0-1) 1-4
Reti: 16’51’’ Romanenghi 1-0. 19’04’’ Regin (Pestoni/esp. Isacco Dotti!) 1-1. 27’35’’ Incir (Grassi, Fohrler) 1-2. 37’23’’ Cajka (Pestoni, Fohrler) 1-3. 49’50’’ Kostner (Fischer) 1-4.
Ajoie: Wolf; Gauthier-Leduc, Pouilly; Birbaum, Eigenmann; Joggi, Hauert; Rouiller, Helfer; Fortier, Devos, Schmutz; Rohrbach, Romanenghi, Huber; Asselin, Frossard, Bogdanoff; Frei, Ness, Schnegg.
Ambrì Piotta: Ciaccio; Hietanen, Isacco Dotti; Fohrler, Fischer; Burren, Zaccheo Dotti; Hächler; D’Agostini, Kostner, McMillan; Bürgler, Heim, Kneubuehler; Pestoni, Regin, Cajka; Incir, Grassi, Bianchi; Neuenschwander.
Arbitri: Lemelin (Can), Ruprecht; Gnemmi, Duarte.
Note: 3’805 spettatori. Penalità: 3 x 2’ contro l’Ajoie, 4 x 2’ contro l’Ambrì Piotta. Ajoie senza Hazen, Macquat e Wannström (infortunati); Ambrì Piotta privo di Conz, Fora, Zwerger (infortunati) e Kozun (ammalato). Ajoie senza portiere dal 58’25’’ e fino al termine.