Hockey

Lugano, anche a Rapperswil niente da fare

Sotto 2-0 dopo 13', i bianconeri sono costretti nuovamente alla resa. Alla squadra di Pelletier non bastano le reti di un ritrovato Arcobello e di Morini

Duello tra Chiesa e Cevenka (Keystone)
19 gennaio 2021
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Il Lugano è nuovamente costretto alla resa. In un martedì sera in cui i bianconeri vanno di nuovo in pista senza gli infortunati Wolf, Heed e Riva, a cui s'è aggiunto nel frattempo pure Bertaggia (in panchina, però, si rivede Zurkirchen, oggi riserva di Schlegel). Di sicuro la squadra di Pelletier non comincia la sua serata nel migliore dei modi. Infatti dopo tredici minuti il 'Rappi' è già in doppio vantaggio – prima segna Moses all'11'23'', poi Dünner in powerplay al 13'05'' –, trovando due gol con appena sei tiri in porta. Come domenica contro il Davos, oppure venerdì contro lo Zugo (dove, però, la partenza falsa era costata addirittura quattro reti). Stavolta, però, i bianconeri riescono a raddrizzare un avvio di serata di quelli storti. A suonare la carica è Mark Arcobello, che interrompe il lungo digiuno trovando l'angolino alto alla sinistra di Nyffeler, al 17'07'', quando sulla panchina dei puniti c'è Dominik Egli, reo di aver colpito al volto il povero Fazzini (che, sanguinante e a dir poco imbufalito, a sua volta si becca due minuti di penalità, mentre il difensore avversario ne sconta quattro). 

Risvegliati da quel gol, nel secondo tempo i bianconeri partono a tutta. E dopo 3'08'', ancora in powerplay, ma per un aggancio fischiato a Lehmann, stavolta fuori c'è Lehmann, Morini è il più lesto di tutti ad arrivare su un disco messo sulla porta da Arcobello e sfuggito al controllo di Nyffeler. Poi, un paio di minuti dopo, con Nyffeler ormai fuori causa, Fazzini arriva a un niente dal terzo gol, con il suo tiro che si frantuma sul palo. Basta però un disco sulla porta di Moses, direttamente su un ingaggio di Cervenka sulla destra di Schlegel per riportare avanti il Rapperswil, al 27'17'': il gol è dell'opportunista Kevin Clark. Rapperswil che, poi, sul finire del periodo centrale fallisce pure un rigore con Lehmann, per un fallo d'emergenza di Romanenghi.  

Nel terzo tempo non si può dire che il Lugano non ci provi (infatti sono una ventina i tiri nella porta di Nyffeler), ma il vantaggio sangallese continua a resistere. FIno al termine, quando arriva pure un quarto gol, a porta vuota, a firma Cervenka.

Rapperswil - Lugano (2-1 1-1 1-0)¬ 4-2

Reti: 11'23'' Moses (Egli, Clark) 1-0. 13'05'' Dünner (Egli, Clark) 2-0. 17'07'' Arcobello (Morini/esp. Egli) 2-1. 23'08'' Morini (Arcobello/esp. Lehmann) 2-2. 27'17'' Clark (Moses, Cervenka) 3-2. 59'32'' Cervenka (a porta vuota) 4-2.

Rapperswil: Nyffeler; Profico, Jelovac; Dufner, Vukovic; Randegger, Egli; Sataric; Maier; Clark, Cervenka, Moses; Wick, Dünner, Schweri; Eggenberger, Wetter, Lehmann; Rehak, Ness, Forrer.

Lugano: Schlegel; Loeffel, Wellinger; Chiesa, Nodari; Antonietti, Ugazzi; Villa; Boedker, Arcobello, Fazzini; Lammer, Lajunen, Morini; Bürgler, Herburger, Suri; Romanenghi, Sannitz, Walker; Traber.

Arbitri: Mollard, Nikolic (A); Ambrosetti, Stuber

Note: partita a porte chiuse. Penalità: 6 x 2' contro il Rapperswil; 3 x 2' contro il Lugano. Tiri: 31-45 (10-13, 10-11, 10-22). Rapperswil senza Payr e Rowe (infortunati) e Lhotak (in soprannumero); Lugano privo di Riva, Wolf, Heed e Bertaggia (tutti infortunati). Pali: 5'55'' Lehmann, 18'24'' Bürgler, 25'44'' Fazzini. Al 39'04'' rigore sbagliato da Lehmann (fallo d'emergenza di Romanenghi). Al 58'48'' timeout chiesto dal Lugano, che gioca senza portiere fino al 59'32''. Premiati a fine partita, quali migliori giocatori in pista, Kevin Clark e Mark Arcobello.