Dai San José Sharks arriva lo svedese Tim Heed. Pur se con un contratto a termine. Domenichelli: 'Situazione ancora incerta: a novembre avremo idee più chiare'
Il nome che ancora mancava alla Cornèr Arena adesso c'è: il Lugano annuncia infatti l'ingaggio a tempo determinato (con un contratto valido fino al 15 novembre) del difensore svedese Tim Heed, ventinovenne di Göteborg (182 cm. x 84 kg) che nelle ultime due stagioni ha vestito i colori dei San José Sharks in National Hockey League.
Cresciuto in patria nel settore giovanile del Södertälje, dove è stato pure il miglior realizzatore tra i difensori della categoria U20 - tanto da guadagnarsi il draft nel 2010 da parte degli Anaheim Ducks -, dopo aver giocato in prima squadra ha vestito pure le maglie del Växjö e del Malmö Redhawks, conquistando un titolo svedese (nel 2014) e giocano poi due finali con lo Skelleftea (2014/15 e 2015/16) .
Il suo istinto offensivo e le sue doti di playmaker in powerplay (244 partite, 26 reti, 78 assist) gli sono valse nel 2015 il titolo di difensore dell’anno della Shl e lo hanno proiettato in Nhl, dove nel 2016 ha firmato per gli Sharks. «Siamo felici di poter contare su di lui per l’inizio della nostra stagione - dice il direttore sportivo bianconero Hnat Domenichelli -. Tim è un difensore completo che darà una mano importante alla squadra. A causa del coronavirus la situazione generale è ancora molto incerta e per questo motivo abbiamo preferito firmare un accordo valido solo fino a metà novembre. A quel momento avremo le idee più chiare sul mercato in Europa e in Nordamerica e sulla situazione nel mondo legata alla pandemia».
Nelle quattro stagioni trascorse oltre Atlantico, Heed ha disputato complessivamente 108 partite (29 punti) con i San José Sharks e 84 nel loro farm team, i Barracuda (74 punti).