Hockey

L’Ambrì Piotta si offre la pelle degli Orsi

Alla Valascia i biancoblù stendono il Berna: D'Agostini e compagni si impongono per 3-0. Scottie Upshall torna a casa

31 gennaio 2020
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È un Ambrì Piotta che non molla. Un Ambrì che alla Valascia centra un altro colpaccio, battendo un Berna sì alla deriva, ma arrivato in Leventina tutt’altro che intenzionato a vestire i panni della vittima sacrificale. Alla fine finisce 3-0 per i biancoblù, che, però, per la prima parte del confronto devono anche stringere i denti.

Tanto equilibrio e nessuna segnatura nel primo tempo

Scorrono senza segnature i primi venti minuti della sfida tra i biancoblù e i campioni svizzeri. Primi venti minuti che vedono comunque un Ambrì Piotta più intraprendente a quello visto la sera prima a Rapperswil.
La prima metà del periodo iniziale non regala particolari sussulti. Anche nei due minuti in cui i padroni di casa sono costretti a giocare con un uomo in meno di occasioni vere non se ne vedono. La prima arriva attorno al 10’, e se la procura i Müller, che va a impegnare Karhunen con un rasoghiaccio. Poi ci provano i vari Goi e Trisconi (in tre tempi). Sull’altro fronte Conz nega a sua volta la gioia del gol a Mursak (con una bella presa) e Praplan. Nel finale di primo tempo l’Ambrì Piotta si ritrova a sua volta in powerplay, ma anche stavolta di segnature non ne arrivano.

Le danze le apre la coppia Zwerger-Dal Pian

In avvio del tempo di metto, dopo una bella progressione di Müller e un tiro dalla blu di Jelovac, i biancoblù si ritrovano per diversi minuti schiacciati dalla pressione degli Orsi, salvandosi anche in più di un’occasione in modo anche un po’ fortunoso. E dove Conz non ci mette una pezza, ci pensa l’asta a negare la rete ai campioni svizzeri, in particolare sulla staffilata di Burren al 24’18”. A metà partita Zwerger da posizione favorevolissima, e con la porta praticamente vuota, manda il disco clamorosamente a lato. L’austriaco si fa però perdonare al 38’29”, quando in un bel break con Dal Pian taglia fuori Andersson, liberando poi solo soletto davanti a Karhunen il numero 14 dei leventinesi, che da distanza ravvicinata sblocca le marcature, mandando tutti alla seconda pausa sul parziale di 1-0 per l’Ambrì Piotta.

Bianchi e D’Agostini mettono in cassaforte il successo

Al 46’26” arriva poi il raddoppio biancoblù firmato da Bianchi con un polsino non trattenuto da Karhunen, accordato dagli arbitri dopo aver rivisto l’azione al video (da verificare un presunto bastone alto di Goi davanti allo slot). È il gol che indirizza la partita in una chiara direzione. Anche perché subito dopo Mursak si fa espellere, e i biancoblù si portano sul 3-0 di D’Agostini, servito da Trisconi. Il tempo restane il Berna lo trascorre per gran parte in avanti, cercando in un modo o nell’altro di riaprire la partita. Ma gli uomini di Cereda sono bravi a chiudere gli spazi, controllando così senza grossi patemi d’animo la situazione e il risultato. Che non cambierà più fino al termine: Ambrì Piotta batte Berna 3-0.

Upshall torna a casa

A fine partita la dirigenza leventinese ha reso noto in un comunicato di aver deciso, di comune accordo con il diretto interessato, di non prolungare il rapporto di lavoro con Scottie Upshall. Il giocatore ha collezionato 12 presenze in maglia biancoblù con un bottino di 4 reti e 3 assist.