Hockey

Ambrì, alle Vernets una sconfitta onorevole

Comprensibilmente stanchi, i leventinesi si arrendono per 2 reti a 0 sul ghiaccio di Ginevra. Decide una doppietta di Fehr in entrata di partita

5 gennaio 2020
|

Giacomo Dal Pian e compagni vengono cara la pelle e tengono testa alle Aquile, nonostante l’inizio in salita e la fatica accumulata negli ultimi giorni. I leventinesi si presentano a Ginevra privi di D’Agostini (infortunatosi sul finire della gara di ieri) e Fischer (malato). In porta seconda titolarizzazione per Östlund. Rispetto alla sfida di ieri Anthony Neuenschwander è presente in qualità di tredicesimo attaccante. Al posto di D’Agostini torna Sabolic. Müller indossa il casco giallo di topscorer. Mentre il Ginevra, ieri a riposo, deve fare a meno di Mayer (motivi personali), e a difesa della gabbia dopo una lunga assenza c’è Descloux.

Ovviamente l’impresa per i biancoblù è difficile, visto il calendario impervio. Logicamente già da subito i locali cercano d’imporre il loro ritmo sfruttando la maggior freschezza. La prima vera occasione è però leventinese, Upshall al 4’ solo davanti a Descloux non riesce a concretizzare. Al 5’ in powerplay i locali aprono le marcature con Fehr. All’ottavo minuto arriva anche il raddoppio siglato nuovamente da Fehr. Gli ospiti in powerplay provano a reagire, ma Descloux è attento. Al 18’ è Winnik a fallire il terzo punto a tu per tu con Östlund. Nel complesso, tentendo conto di tutte le attenuanti del caso, il primo periodo disputato dai ticinesi è decoroso.

Quel rigore sbagliato da Sabolic

L’inizio della seconda frazione è allegro. Dapprima Dal Pian va vicino al primo punto, mentre dall’altra parte è Rod a impegnare Östlund. In mischia al 25’ è in seguito Karrer a sfiorare il terzo gettone, imitato poco più tardi da Wingels. La sfida resta piacevole, al 28’ Müller da due passi impegna l’ottimo Descloux. Al 29’ Jelovac carica Richard alla transenna e riceve una penalità di partita. L’Ambrì immediatamente parte in break e Dal Pian si guadagna un rigore, Sabolic se ne incarica ma sbaglia. Gli ospiti resistono brillantemente alla lunga inferiorità numerica e quando ritrovano i ranghi completi creano una minaccia con Zwerger, ma Descloux non si lascia sorprendere. Finale di tempo con il Ginevra nuovamente in powerplay che cozza contro il dispositivo difensivo di Fora e soci.

La partita resta viva, ma le occasioni sono merce rara

Gli ultimi 20’ si aprono con parecchie imprecisioni da una parte e dall’altra. I locali cercano con il passare del tempo di dare una sterzata. Wingels costringe Östlund al 44’ a un grande intervento. La partita resta viva, ma le vere occasioni da gol sono merce rara. Dal Pian gioca ora all’ala con Zwerger e Müller, mentre Anthony Neuenschwander fa il centro della quarta linea, non si vede più invece il fratello gemello Joël. In superioritâ numerica al 56’ il Ginevra sfiora la terza segnatura. Nel finale l’Ambrì tenta l’assalto togliendo il portiere, ma la mossa non dà frutti e così il Ginevra festeggia la vittoria.