I biancoblù segnano subito in inferiorità numerica, ma poi non superano più Descloux e vengono battuti in rimonta. Alle Vernets finisce 3-1
A Ginevra Cereda schiera Hrachovina fra i pali, Jelovac e Payr in difesa al posto di Ngoy e Fohrler, mentre in attacco rimescola i primi tre terzetti con D’Agostini ora in prima linea, Trisconi in seconda e Incir in terza.
Il Ginevra inizia meglio, anche grazie a una superiorità numerica, durante la quale segna però Matt D’Agostini. Il canadese riesce al terzo tentativo a superare Descloux in backhand. L’Ambrì avrebbe poi alcune occasioni per raddoppiare ma l’ex portiere dei leventinesi è sempre molto attento. E a dodici secondi dalla pausa arriva la doccia fredda con Dotti che sbaglia il passaggio a Fora e trova invece Winnik solo nello slot e che supera l’incolpevole Hrachovina.
Se il pareggio del primo tempo poteva lasciare dell’amaro in bocca ai ticinesi, lo 0-0 del periodo centrale va benissimo a una squadra che litiga parecchio con il disco e che deve ringraziare Hrachovina per i numerosi interventi di gran classe, su tutti quello al 35’ su Berthon. L’Ambrì crea dei pericoli a Descloux soltanto in superiorità numerica, durante l’ultima delle quali un tiro di Plastino si ferma a pochi centimetri dalla linea.
Il Servette passa meritatamente in vantaggio al 43° minuto grazie a un’incursione nello slot di Tömmernes ottimamente imbeccato da Rod. L’Ambrì prova poi a reagire, ma ottiene solo alcune buona conclusioni di Fora e Incir, parate e una a lato di Müller.
Anche nel pressing finale il pareggio non sembra mai essere in procinto di arrivare e infatti Tömmernes a porta vuota sancisce la seconda sconfitta consecutiva, meritata, per la Fora e compagni.