L'Uefa ha aperto un'indagine per uno striscione omofobo e grida di scimmia nelle due partite disputate in casa dall'Ungheria
L'Uefa ha annunciato l'apertura di un'inchiesta disciplinare su uno striscione omofobo mostrato allo stadio di Budapest nel corso della fida tra Ungheria e Portogallo. Una seconda indagine concerne delle grida di scimmia provenienti dal settore dei tifosi magiari durante la partita tra Ungheria e Francia.
L'Uefa ha nominato un “ispettore etico e disciplinare” per portare avanti l'inchiesta. Incidenti avvenuti proprio nei giorni in cui la confederazione europea sta pensando di spostare le semifinali e la finale da Londra a Budapest nel caso in cui il governo inglese non dovesse concedere per l'occasione un'esenzione dalla quarantena.