Calcio

Cori razzisti: l'Ungheria giocherà a porte chiuse

Cori razzisti dei tifosi contro i giocatori della Francia e striscioni omofobi: l'Uefa passa alle sanzioni

Non tutto è filato liscio sugli spalti (Keystone)
9 luglio 2021
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L'Ungheria dovrà giocare tre partite a porte chiuse (due effettive e una con la 'condizionale' di due anni), oltre a pagare una multa di 100mila euro per 'comportamenti discriminatori dei propri tifosi'. L'Uefa ha deciso di punire così i comportamenti dei tifosi magiari, rei di aver lanciato cori razzisti contro i giocatori di colore della Francia durante l'incontro di Euro 2020 del 19 giugno a Budapest. L'Uefa ha indagato anche su striscioni o cartelloni omofobi mostrati dai tifosi durante le altre partite del primo turno contro Portogallo e Germania.