CICLISMO

Küng e Bissegger, gli Europei come prova generale per Zurigo

A dieci giorni dall'inizio dei Mondiali in Svizzera, da oggi a domenica in Belgio si assegneranno i titoli continentali. Presente anche Linda Zanetti

10 settembre 2024
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Se il Tour de France rappresenta l'obiettivo stagionale per antonomasia, quest'anno la Grande Boucle ha dovuto dividere le attenzioni del plotone con l'appuntamento olimpico di Parigi. Mandati in archivio queste due competizioni, il finale di stagione propone come sempre l'assegnazione della maglia iridata, un po' meno ambita in un anno olimpico, ma la cui conquista è comunque più che sufficiente a nobilitare un'intera stagione. Quest'anno, come noto, i Mondiali si disputeranno a Zurigo e in queste ultime settimane tutti stanno cercando di affinare il colpo di pedale in vista dell'appuntamento. A dieci giorni di distanza dall'apertura della rassegna iridata (il titolo dei professionisti verrà però assegnato soltanto il 29 settembre), da oggi a domenica in Belgio verranno messi in palio i titoli continentali, una sorta di ripetizione dell'ultima ora per tutti gli aspiranti all'oro mondiale. Anche per la Svizzera che agli Europei possiede ottime chance nella cronometro. Il doppio campione olimpico Remco Evenepoel, l'italiano Filippo Ganna e l'altro belga Wout van Aert, tutti specialisti del “tic tac” saranno assenti per motivi vari, al contrario di Stefan Bissegger e Stefan Küng, i quali utilizzeranno i 31 km disegnati nelle Fiandre quale prova generale in vista dei Mondiali casalinghi, dove punteranno ovviamente a una medaglia.

I campionati europei scatteranno oggi nel Limburgo belga, nella zona di Zolder, con le cronometro nelle varie categorie, con la prima riservata alle ragazze juniores (9.00) e l'ultima consacrata ai professionisti (16.30). Il percorso è per lo più pianeggiante, ciò che fa di Bissegger e Küng due papabili alla vittoria. Küng, 30 anni, ha già ottenuto a due riprese il titolo continentale (2020 e 2021), mentre Bissegger, di cinque anni più giovane, è riuscito a conquistare l'oro nel 2022. Il cronoman della Groupama ha dimostrato di essere in forma con la vittoria nell'ultima tappa della Vuelta, nella quale ha relegato Primoz Roglic a oltre trenta secondi.

In campo femminile, in assenza di Marlen Reusser (motivi di salute), le speranze svizzere poggiano soprattutto sulla prova su strada, in programma sabato. La scorsa settimana, al Tour de Romandie femminile, Noemi Rüegg ha dimostrato di essere in grado di competere in volata con la campionessa del mondo in carica, la belga Lotte Kopecky. La 23enne zurighese sarà in grado di assumere il ruolo di leader della squadra svizzera? Ricordiamo che nella prova riservata alle ragazze U23 sarà presente pure la ticinese Linda Zanetti, oggi al via nella cronometro dalle 11.45 (sarà la seconda a scattare), venerdì ai nastri di partenza della prova in linea.