Vingegaard riprende 1 secondo a Pogacar

Continua serrata al Tour de France la sfida fra titani ingaggiata dalla maglia gialla Jonas Vingegaard e il suo più vicino inseguitore, vale a dire Tadej Pogacar. Al termine della 14a frazione, che da Annemasse portava a Morzine lungo un tracciato di 152 km, il margine del danese sullo sloveno nella graduatoria generale ammonta a 10 secondi, 1 più di venerdì. Il successo di giornata è andato allo spagnolo Carlos Rodriguez della Ineos, che negli ultimissimi km ha approfittato della cautela mostrata dai due fuoriclasse padroni della classifica - impegnati a marcarsi stretti - e si è involato tutto solo verso il traguardo. Per la Ineso si tratta della seconda vittoria consecutiva, dopo quella colta venerdì da Kwiatkowski.

La tappa, vissuta a lungo sulla lotta fra Vingegaard e Pogacar, si è accesa soprattutto sull'ultima salita di giornata, quella che portava in cima al Col de Joux-Plane: quando al traguardo mancavano una quindicina di chilometri, lo sloveno della Uae ha cercato di staccare il danese della Jumbo, dando l'iniziale impressione di riuscire a staccarlo, ma poi la maglia gialla - che al massimo ha perso 20 metri - è riuscita a rientrare. Pogacar ci ha riprovato poco dopo, am 12,5 km dall'arrivo, sempre in salita, ma la sua azione è stata frenata da una moto, a sua volta ostacolata dal pubblico, come sempre troppo vicino ai corridori.

In seguito, prima del traguardo volante posto in cima al Col de Joux-Plane, partendo in pratica da un surplace in cui entrambi stavano indugiando, a provarci è stato Vingegaard, capace di guadagnare quei due-tre metri sufficienti a farlo sfilare per primo sotto lo striscione del Gmp e a fargli guadagnare 3 preziosissimi secondi d'abbuono. Pogacar, ad ogni modo, risponde subito e non consente al danese di insistere nella sua azione.

Il rallentamento dei due fuoriclasse permette così a Carlos Rodriguez di rientrare e di prendere il comando della corsa all'inizio della lunga discesa conclusiva e di guadagnare 4 o 5 secondi che gli consegneranno il primo successo in carriera al Tour de France. Finisce come detto con Rodriguez al primo posto e Pogacar secondo a precedere Vingegaard e a riprendersi quei pochi secondi che gli aveva concesso allo sprint in cima all'ultimo colle.

Rispetto a venerdì, la classifica cambia pochissimo, con Vingegaard - vincitore lo scorso anno - che riguadagna 1 secondo e continua a comandare la classifica generale, ora con 10" di margine su Pogacar, trionfatore invece della corsa gialla nel 2020 e nel 2021. Domenica si resta sulle Alpi per un'altra tappa che promette scintille fra i padroni della Grande Boucle: si va da Les Gets a Saint-Gervais Mont-Blanc per un totale di 179 km.