ciclismo

Il ritorno a Lugano di Peter Sagan

Domenica 30 luglio lo slovacco tre volte campione iridato sarà una delle stelle dell'Axion Summer Ride. Ci sarà anche il ticinese Filippo Colombo

Attualmente impegnato al Tour de France
(Keystone)
13 luglio 2023
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Si dice che l’assassino torni sempre sul luogo del delitto. Peter Sagan non lo è, anzi, in oltre dieci anni di carriera ha dispensato soprattutto gioia ed emozioni. Tuttavia Lugano fa parte dei teatri naturali in cui lui ha scolpito uno dei suoi gioielli. Sono memorabili i suoi duelli con Fabian Cancellara nel prologo del Tour de Suisse tra il 2010 e il 2012. Due sfide premiarono Spartacus, l’ultima baciò Tourminator. Del resto Sagan ha sempre avuto un feeling speciale con le strade elvetiche: 18 successi di tappa al Tour de Suisse, record assoluto.

I 3 titoli iridati, le 7 maglie verdi al Tour de France, il successo al Fiandre e alla Roubaix, le 3 Gand-Wewelgen, rimarranno indelebili nell’album dei ricordi.

Sagan non vince dal 26 giugno dello scorso anno. Chissà che proprio a Lugano, e proprio in una delle sue ultime fatiche in carriera, non possa rinnovare l’appuntamento col successo. La risposta la si potrà avere domenica 30 luglio, quando sul lungolago di Lugano andrà in scena la 2a edizione di Axion Lugano Summer Ride. Non sarà facile. Un dettaglio da non sottovalutare, corrono anche gli avversari: Simon Clarke, vincitore della tappa del pavé al Tour de France dello scorso anno; Alberto Bettiol, già trionfatore al Fiandre; Alberto Dainese, due successi di tappa al Giro d’Italia; Simone Velasco, fresco campione italiano; il nostro Filippo Colombo, che proprio a Lugano tenterà di tornare in corsa dopo la caduta nella Foresta dell’Aremberg alla Parigi-Roubaix. Ce ne saranno altri. E a mettere pressione su Peter Sagan ci potrebbe essere anche un’altra superstar del pedale.

In attesa di ulteriori notizie, è importante per ora sottolineare che i big scenderanno in pista alle 20, ma che a partire dal pomeriggio, la kermesse luganese darà spazio anche a scolari, donne e amatori. Insomma, un’autentica festa del ciclismo.