Le dichiarazioni del presidente del Bellinzona dopo l'umiliante sconfitta (7-0) subita a Carouge
«Un'arrabbiatura. Ci sta. Eccome». Così il presidente Brenno Martignoni ha definito ciò che in lui ha suscitato l'imbarazzante sconfitta subita dal Bellinzona a Carouge, dove i granata sono stati battuti dai romandi addirittura per 7-0. «E che arrabbiatura! Ma, dopo le più sentite dichiarazioni ‘di pancia’, occorre lucidità. Non certo per mettersi tutto alle spalle, bensì per pensare. Guardare avanti. Stringliandoci tutti, su questo inatteso tracollo. Con alle spalle un meritatissimo 1 a 1 con l'Aarau a inizio settimana. Un momento a dir poco complicatissimo. Purtroppo, sabato sera l'umiliazione è stata pesantissima, e ha fatto male. Una squadra irriconoscibile. L'Acb siamo noi! Per questo non è facile accettare la débâcle. Assolutamente, però, non dobbiamo lasciarci andare. Sarebbe un errore clamoroso non continuare a lavorare, perché niente è perduto. Dobbiamo analizzare bene cosa è successo e ripartire, guardando avanti. Ricuperare. Evidentemente, tutto quello che abbiamo fatto fino a oggi non basta. Di certo, non solo cambiare, ma virare immediatamente sulla rotta del rispetto dei colori granata».