Diramata dal selezionatore rossocrociato la lista dei convocati per le due amichevoli di fine marzo contro Danimarca e Irlanda
Dereck Kutesa e Vincent Sierro sono i due neofiti nel novero dei convocati da Murat Yakin in vista delle due amichevoli di fine marzo – il 23 a Copenaghen contro la Danimarca e il 26 a Dublino contro l'Irlanda – che la selezione svizzera disputerà nel percorso di avvicinamento agli Europei in cartellone in Germania la prossima estate (14 giugno-14 luglio). Confermato al suo posto lo scorso dicembre nonostante la deludente parte conclusiva delle qualificazioni al torneo continentale, il Ct ha diramato una lista abbastanza inattesa. Oltre ai due giocatori alla prima chiamata, da segnalare infatti anche il ritorno nel giro rossocrociato di Kevin Mbabu e Becir Omeragic, che ritrovano la Nazionale dopo un lungo periodo di assenza. D'altra parte, ci sono da evidenziare invece le assenze di Jordan Lotomba, Djibril Sow, Ardon Jashari, Cédric Itten, Edimilson Fernandes e Andi Zeqiri, che potrebbero dunque non più rientrare – definitivamente – nei piani del tecnico.
«Le mie scelte sono dettate dalle performance dei giocatori, dal ‘momentum’ e dalla loro capacità di integrarsi nel gruppo», ha specificato Yakin, che comunque esclude che i giochi siano ormai fatti. Specie per Breel Embolo, infortunato dalla scorsa estate e di rientro probabilmente in aprile: per l'allenatore basilese il giocatore del Monaco pare infatti imprescindibile. E qualche possibilità potrebbe esserci anche per Joël Monteiro (Young Boys), che piace molto a Yakin e che nelle prossime settimane dovrebbe ricevere il passaporto svizzero.
Dall'inizio del 2024 il selezionatore ha molto viaggiato per poter parlare coi giocatori: Bologna, Milano, Londra, Montecarlo, Leverkusen e Dortmund, come specifica lo stesso Murat, che lunedì ha pure conferito nella capitale britannica con Fabian Schär per definire il suo ruolo all'interno della selezione. Brillante con la maglia del Newcastle, il sangallese ha purtroppo deluso nelle ultime uscite con la casacca rossocrociata. A La Manga (presso Murcia), dove la squadra sarà radunata da lunedì, il Ct parlerà anche con Xherdan Shaqiri: l'età che avanza e la sua scelta di giocare in una squadra minore di un campionato marginale potrebbero fargli perdere il suo statuto di titolare. Staremo a vedere se lui e Schär saranno disposti ad accettare il ruolo di rincalzi.
«Anche a me è capitato di prender le parti di mio fratello», ha detto Yakin commentando la polemica scatenata sui social dalla presa di posizione di Granit Xhaka a favore di suo fratello Taulant, giocatore del Basilea di recente chiacchierato a proposito della sua posizione in seno al club renano. «Il mio contratto non sarà prolungato prima dell'Europeo», ha poi chiarito Murat. «Ne discuteremo dopo il torneo, ad ogni modo credo di condividere con l'Asf l'intenzione di proseguire l'avventura. Avremo comunque tempo di discuterne la prossima estate». Tutto, dunque, dipenderà con ogni probabilità dai risultati: e l'obiettivo minimo sarà il superamento della fase a gironi. A fermarsi dopo sole tre partite saranno infatti soltanto 8 delle 32 squadre partecipanti, e dunque la missione pare davvero alla portata del gruppo rossocrociato. «Ho fiducia nei miei giocatori», ha detto il 49enne allenatore, «e ho fiducia nei dirigenti, approccerò dunque gli Europei con grande serenità».
Ecco nel dettaglio la rosa elvetica: Portieri: Gregor Kobel (Borussia Dortmund), Yvon Mvogo (Lorient), Yann Sommer (Inter). Difensori: Manuel Akanji (Manchester City), Eray Cömert (Nantes), Nico Elvedi (Borussia Mönchengladbach), Ulisses Garcia (Marsiglia), Kevin Mbabu (Augsburg), Becir Omeragic (Montpellier), Ricardo Rodriguez (Torino), Fabian Schär (Newcastle United), Silvan Widmer (Mainz), Cédric Zesiger (Wolfsburg). Centrocampisti e attaccanti: Michel Aebischer (Bologna), Zeki Amdouni (Burnley), Uran Bislimi (Lugano), Remo Freuler (Bologna), Derek Kutesa (Servette), Dan Ndoye (Bologna), Noah Okafor (Milan), Xherdan Shaqiri (Chicago Fire), Vincent Sierro (Tolosa), Renato Steffen (Lugano), Ruben Vargas (Augsburg), Granit Xhaka (Bayer Leverkusen), Denis Zakaria (Monaco).