I rossocrociati, complici le scelte di Yakin, vanno sotto 3-1 contro la Bielorussia e riagguantano il risultato solo nei minuti finali
La Svizzera va a un passo dalla clamorosa figuraccia e riesce a ottenere un pareggio soltanto nei minuti finali, dopo essere stata sotto di due reti contro una Bielorussia rivelatasi poco migliore rispetto ad Andorra. Alla fine, le reti di Akanji e Amdouni hanno permesso ai rossocrociati di conquistare un punto, ma la prestazione è stata ancora una volta da censurare, così come le scelte di Murat Yakin che ha lasciato in panchina Ndoye e Amdouni per far spazio agli inconcludenti Steffen e Itten. La Nazionale sta giocando male, ma il suo tecnico dimostra di non avere le idee tutt’altro che chiare.
Prima degli inni nazionali festeggiato Granit Xhaka per la sua partita numero 118 (eguagliato il record di Heinz Hermann).
La Svizzera parte con piglio interessante e mette subito alle corde la selezione bielorussa, pur senza creare occasioni particolari. Anzi, la prima opportunità per sbloccare il risultato capita sui piedi di Bakhar che da centro area devia in maniera imprecisa un pallone che finisce alto. La Svizzera risponde una prima volta al 13’ con capitan Xhaka che al limite riprende al volo una respinta della difesa e manda il pallone a un soffio dal palo lontano. Nei primi 25’ succede poco, con la Svizzera in costante controllo del gioco, ma incapace di trovare l’ultimo passaggio per perforare una difesa avversaria tutta arroccata negli ultimi 30 metri. Al 27’ è ancora Xhaka a far gridare al gol, ma come in precedenza, la palla sfiora il palo. Poco male, perché al 28’ a Shaqiri arriva il pallone al limite dell’area, il centrocampista dei Chicago Fire si coordina e con un sinistro a giro batte Ignatovich nell’angolino alto per il suo 29° gol in Nazionale, alla 117.ma presenza.
Sulle ali del vantaggio, la Svizzera prova a insistere e al 37’ su cross di Shaqiri, Ignatovich anticipa all’ultimo momento Itten. La Bielorussia prova a rispondere due minuti più tardi con una conclusione da lontano di Bocharov, con sfera passa al lato della porta di un Sommer proteso in tuffo.
Nella ripresa Yakin ripresenta gli undici del primo tempo e al 51’ ad andare vicino al gol è Itten, con una girata di testa su cross di Shaqiri, di poco alta sopra la traversa. La Svizzera abbassa colpevolmente il ritmo e al 61’ arriva il patatrac, con una ripartenza della Bielorussia che trova mal piazzata la difesa rossocrociata: Rodriguez non si accorge di Ebong alle sue spalle e il cross di Antilevski gli mette il pallone sulla testa e il numero 9 batte un Sommer pietrificato.
Yakin corre ai ripari e mette dentro Amdouni e Zeqiri che in pochi minuti si creano un paio di occasioni non sfruttate. E chi sbaglia paga. Al 68’ Xhaka perde una palla sulla tre quarti, la Bielorussia riparte a due contro uno, ma Freuler si fa autore di un grande recupero che gli permette di deviare la sfera in corner. Sull’angolo, però, Rodriguez si perde Polyakov che di testa infila l’angolino alto della porta di Sommer per il clamoroso 1-2.
La Svizzera prova a reagire e finalmente Yakin dà spazio anche a Ndoye. Ed è proprio l’ex basilese che al 78' con una sgroppata entra in area e serve un pallone per Zeqiri al quale però non riesce la deviazione vincente. All’84’ arriva la frittata. Schär manca l’intervento su Antilevski che si presenta davanti a Sommer e lo batte. L’arbitro annulla per fuorigioco, ma il Var convalida. Un minuto più tardi, però, la Svizzera ritrova fiato con una punizione di Shaqiri deviata sul secondo palo da Akanji. Passa un altro minuto ed è Amdouni a toccare in rete da pochi passi dopo che una prima conclusione era finita sulla traversa. Nei sette minuti di recupero, la Svizzera ci prova in tutti i modi e al 97’ un ultimo tentativo a giro da parte di Shaqiri è respinto sulla linea di porta. L’ultima speranza si spegne così e per la Svizzera resta l’amaro in bocca di un pareggio che non rallegra nessuno, nemmeno la classifica. In federazione, Pier Tami e compagni avranno molto su cui riflettere.
Svizzera – Bielorussia (1-0) 3-3
Reti: 28’ Shaqiri 1-0. 61’ Ebong 1-1. 69’ Polyakov 1-2. 84’ Antilevski 1-3. 89’ Akanji 2-3. 90’ Amdouni 3-3.
Svizzera: Sommer; Lotomba, Akanji, Schär, Rodriguez (73’ Garcia); Freuler, Sow (63’ Amdouni), Xhaka; Shaqiri, Itten (62’ Zeqiri), Steffen (73’ Ndoye).
Bielorussia: Ignatovich; Karpovich, Volkov, Politevich, Polyakov; Ebong, Bocharov (64’ Morozov), Korzun (94’ Pavlovets); Bakhtar (64’ Pechenin), Kontsevoi (46’ Antilevski), Malkevich (83’ Klimovich).
Arbitro: Joao Pinheiro (Por)
Note: 17'000 spettatori (tutto esaurito). Avertissements: 4’ Politevich. 77’ Zeqiri. 89’ Pechenin. 92’ Antilevski. 93’ Korzun.