I granata in campo giovedì a Roma per l'Europa League, ma con un occhio anche al risultato dello Sheriff Tiraspol e al campionato
Per la prima volta nella sua storia il Servette affronta una compagine italiana, con gli uomini di René Weiler che saranno impegnati domani all'Olimpico contro la Roma per la seconda partita di Europa League. Dopo la sconfitta per 2-0 contro lo Slavia Praga al debutto, i granata sembrano essere destinati a contendersi con lo Sheriff Tiraspol il terzo posto di gruppo, che vale la fase a eliminazione diretta di Conference League. Per riuscire a offrire almeno una buona prestazione i ginevrini non dovranno lasciarsi intimorire dal prestigio del palcoscenico.
Il Servette, reduce dal successo nel derby lemanico contro il Losanna per 2-1, cerca l'exploit con una prestazione come quelle viste nei preliminari di Champions, contando in particolare sulla verve di Alexis Antunes e Dereck Kutesa, due ragazzi cresciuti nel club della Praille e il secondo decisivo nell'incontro di sabato scorso, mentre è chiamato a elevare nettamente il suo contributo Miroslav Stevanovic. Non ci saranno invece i veterani Jérémy Frick e Steve Rouiller, entrambi infortunati. Il Servette potrebbe però anche già rivolgere un occhio verso il prossimo, fondamentale, impegno di Super League, domenica contro il Lugano a Cornaredo.
Quanto alla Roma, i giallorossi di José Mourinho stanno vivendo un momento particolarmente esaltante, solo tredicesimi in Serie A. Il successo nell'ultimo incontro con il neopromosso Frosinone ha perlomeno ridato un po' di fiducia a Lukaku e compagni, dopo la scoppola subita dal Genoa (4-1), ma, nonostante l'ampio turnover che dovrebbe toccare anche Paulo Dybala, i capitolini non si potranno certamente permettere di abbassare la guardia.