Calcio

Inghilterra ko, il Mondiale femminile incorona la Spagna

L’epilogo ha sorriso alle Furie Rosse, impostesi con il più minimo degli scarti (1-0 il risultato) e assicuratesi così il primo titolo della loro storia

(Keystone)
20 agosto 2023
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Entusiasmante, e in bilico sino alle battute conclusive. Nella finalissima dei Mondiali di scena in Australia e Nuova Zelanda la Spagna ha piegato 1-0 l’Inghilterra, laureandosi per la prima volta nella storia campione. A pesare nell’economia della sfida è stata l’entrata in materia della Roja, spronata dalla creatività e dalla spavalderia della gioventù. Meno precise del solito, le campionesse europee in carica non sono dunque riuscite a riportare a casa quel titolo iridato che manca da quasi sessant’anni. L’ultimo atto mondiale pare una maledizione che Sarina Wiegman non riesce a fatare: la 53enne è stata incapace già sulla panchina dei Paesi Bassi di conquistare il trofeo.

Lasciate alle spalle le prime battute molto serrate e la traversa spizzicata da Lauren Hemp, le iberiche hanno approfittato di un inusuale errore di copertura di Lucy Bronze (avventatasi troppo in avanti lasciando una prateria scoperta a Olga Carmona) per trafiggere Mary Earps. L’attaccante del Real Madrid ha insaccato una rasoiata alla sinistra del portiere dello United, risultando decisiva come già in occasione della semifinale. Le ‘Leonesse’ sono parse accusare il colpo e le Furie Rosse hanno approfittato dell'occasione per rallentare il ritmo e mostrare la propria maestria nell'amministrare la sfera lambendo il palo esterno con Salma Paralluelo. Nella ripresa Bright e compagne hanno cambiato faccia (e anche modulo) mettendo in difficoltà la Roja mediante a un ritrovato dinamismo in fase offensiva. Un tocco di mano in area di Keira Walsh ha però indotto Penso (su consiglio del Var) a concedere l’estrema punizione alla Spagna. Dal dischetto si è presentata Jenni Hermoso, ma, come già al cospetto della Costa Rica, si è mostrata poco fredda. L’Inghilterra ha continuato a premere e sfiorato il pareggio grazie all’entrata in campo di Chloe Kelly e Lauren James, eppure le iberiche sono riuscite a mantenere invariato il risultato. È dunque esplosa la festa, assieme alla regina Letizia.

«Da giorni cerchiamo di idealizzare tutto ciò. Credo sia impossibile realizzare: siamo campionesse del mondo! È la migliore sensazione che ho sperimentato nella mia vita», ha commentato Hermoso con le lacrime agli occhi. La Roja è così riuscita ad alzare il trofeo della più importante manifestazione calcistica anche fra le grandi. E il merito è da ricondurre soprattutto ad Aitana Bonmatí, eletta miglior giocatrice della rassegna e candidatasi seriamente per il Pallone d’Oro. «Non ho parole. È incredibile! Questo è il coronamento del nostro cammino; la squadra ha sofferto, ma è comunque riuscita a levarsi qualche soddisfazione... Lo meritavamo: voglio ricordare tutte le giocatrici che negli ultimi anni hanno lottato affinché potessimo essere nelle migliori condizioni possibili e sollevare questo torneo. Tutto questo è per loro».

Dal canto suo Millie Bright ha esternato tutta la delusione ai microfoni della Bbc. «Il nostro cuore è spezzato: la squadra ha dato tutto, ma purtroppo non siamo state all’altezza. A inizio torneo abbiamo ricevuto parecchie critiche e qualcuno ha perso fiducia in noi, eppure non abbiamo mai smesso di crederci. Eravamo determinate, ma a volte il calcio sorride. Altre meno. Forse tra un po’ riusciremo ad apprezzare questa medaglia d’argento. Ora è difficile perché siamo delle vincenti». Anche la selezionatrice ha ammesso la superiorità delle spagnole. «Credo che tutti hanno assistito a una sfida incredibile, due squadre che volevano giocare a calcio. Non posso essere felice, possiamo comunque essere fiere di noi». Una delusione condivisa appieno da Georgia Stanway. «È devastante ammirare un’altra squadra festeggiare, era il nostro sogno. Ma, a bocce ferme, ne saremo orgogliose. Abbiamo fronteggiato molto in questo torneo. Speriamo di aver ispirato parecchie altre persone. Siamo le Leonesse, non smetteremo (mai) di demolire barriere». I quasi 75mila spettatori dell’impianto di Sydney hanno così assistito all’epilogo di una Coppa del Mondo ricca di novità e sorprese.

Spagna - Inghilterra (1-0) 1-0
Rete: 29’ Carmona 1-0.
Spagna: Coll; Batlle, Paredes, Codina (73’ Andrés), Carmona; Bonmati, Abelleira, Hermoso; Caldentay (,90’ Putellas) Paralluelo, Redondo (60’ Hernández).
Inghilterra: Earps; Carter, Bright, Greenwood; Bronze, Stanway, Walsh, Daly (45’ Kelly); Toone (87’ England), Russo (45’ James), Hemp.
Arbitro: Penso.
Note: 75’784 spettatori. Ammonite: 55’ Hemp, 78’ Paralluelo.