La Uefa ha riscontrato delle anomalie nei conti presentati da catalani e Red Devils, chiamati ora alla cassa
Barcellona e Manchester United sono chiamati alla cassa dall'organo di controllo finanziario della Uefa: blaugrana e Red Devils hanno violato la regola del fair play finanziario e dovranno sborsare rispettivamente 500 e 300 milioni di euro. I catalani sono quelli messi peggio in quanto hanno inserito cifre errate sotto la voce ‘profitti sulla cessione di beni immateriali’ in cui sono conteggiati solo i trasferimenti dei giocatori. Dal canto suo lo United si è reso protagonista di ‘violazioni minore del principio di pareggio di bilancio’, imposto a tutte le società che partecipano alle competizioni europee in nome del risanamento finanziario. I due club sono i più blasonati sanzionati per l'ultimo anno secondo le ‘vecchie’ regole del Ffp, redatte nel 2018. Dalla prossima stagione la Uefa consentirà un aumento del deficit, ma limiterà la spesa salariale in proporzione alle entrate.