Provvedimenti interni del club bavarese dopo la lite scoppiata al termine del match di Champions League perso contro il Manchester City
L'attaccante del Bayern Sadio Mané è stato messo fuori rosa per una partita dai dirigenti del club a seguito della lite scoppiata fra lui e Leroy Sané martedì sera dopo la sconfitta 3-0 subita dai bavaresi contro il City, nell'andata dei quarti di Champions League. Mané salterà dunque il match di Bundesliga contro l'Hoffenheim di sabato pomeriggio. Per il 31enne senegalese in arrivo c’è anche una multa per ‘condotta scorretta’, ha comunicato il club. Mané tornerà a disposizione del tecnico Tuchel in tempo per la gara di ritorno contro gli inglesi, prevista mercoledì a Monaco.
Dopo la sconfitta patita contro il City, nello spogliatoio dei tedeschi la tensione è salita parecchio, specie fra Sané e Mané. Il Pallone d'oro africano ha accusato il nazionale tedesco di essersi rivolto a lui, durante l'incontro, in malo modo. Mané, entrato al 69’, ha dunque reagito sferrando un pugno al volto di Sané, facendogli una ferita al labbro. I due giocatori hanno regolarmente partecipato all'allenamento del Bayern giovedì mattina, durante il quale il tecnico Thomas Tuchel ha preso da parte per qualche minuto Sadio Mané. Prima della seduta, lo stesso Mané era stato convocato dal direttore sportivo Hasan Salihamidzic e dal presidente del Direttorio Oliver Kahn affinché fornisse una spiegazione del suo gesto violento.
Mané è giunto in Baviera la scorsa estate proveniente dal Liverpool per circa 32 milioni di euro e da inizio novembre a fine febbraio era rimasto fuori per un infortunio al perone che lo aveva costretto a saltare il Mondiale disputato in Qatar dalla Nazionale senegalese.