I nerazzurri battono il Porto nell’andata degli ottavi: a decidere tutto è una rete del belga, entrato in campo nel corso della ripresa
L’Inter fa sua l’andata degli ottavi di Champions contro il Porto grazie a una rete di Lukaku, che entra in campo al 58esimo e nel finale regala il successo ai nerazzurri con una zampata delle sue. I primi 90’ della doppia sfida con i portoghesi sono una battaglia fatta di tensione e tanti errori, ma alla fine sono i padroni di casa a uscirne vincitori, dopo aver tremato su diverse occasioni concesse agli uomini di Conceicao.
L’Inter fin da subito prova a fare la partita, mentre il Porto si chiude e cerca di ripartire. Dopo una iniziale fase di studio, la prima occasione capita a Martinez, il cui colpo di testa su cross di Dimarco termina alto. Ci prova anche Calhanoglu con un destro da posizione defilata che per poco non sorprende Costa, bravo a salvarsi in corner. Gli ospiti non stanno però solo a guardare, con Grujic che calcia alto dal limite nella prima folata offensiva. La migliore occasione capita poco dopo, quando Taremi serve ancora Grujic di tacco: il destro del serbo viene ben parato da Onana, ma sulla respinta Galeno di testa non centra la porta sguarnita.
Il nervosismo per lunghi tratti della gara la fa da padrone e un contrasto tra Zaidu e Darmian in area, su cui Jovanovic e il Var lasciano correre (con più di qualche dubbio), accende gli animi. L’Inter mette la palla fuori per soccorrere l’esterno italiano e sperare nel Var, il Porto cerca la furbata senza restituire il pallone accendendo una mezza rissa in campo, senza tuttavia grosse conseguenze. Nel finale di tempo sono di nuovo i nerazzurri a sfiorare il vantaggio, ma Costa si supera su colpo di testa di Bastoni.
La ripresa si apre con l’Inter ancora in avanti, ma il Porto in contropiede si fa vedere pericolosamente, con Onana chiamato a rispondere a un destro di Taremi. In campo aperto i portoghesi fanno ancora tremare San Siro e serve un super Onana con un doppio intervento su Zaidu e Taremi per tenere la porta inviolata. Poi Inzaghi gioca la carta Lukaku, e l’ingresso del belga funziona, perché l’Inter rialza la testa e torna a spingere, con Lautaro che non arriva per centimetri su un assist al bacio dello stesso Lukaku a porta sguarnita. La partita cambia nel finale, quando Otavio si vede sventolare il secondo giallo per un fallo su Calhanoglu. L’Inter in superiorità numerica alza la pressione e stavolta il vantaggio arriva: cross di Barella per Lukaku che di testa centra il palo ma sulla respinta è il più lesto a ribadire in rete. Il belga sfiora anche il raddoppio poco dopo sugli sviluppi di un corner, trovando un altro ottimo intervento di Diogo Costa.
Nell’altra sfida del mercoledì, finisce 1-1 la sfida fra i tedeschi del Lipsia e gli inglesi del Manchester City: al vantaggio ospite di Mahrez al ventisettesimo risponde Gvardiol al 70’.