L’Asf dovrà convincere l’Uefa più di Francia, Polonia, Ucraina e dell’unione nordica tra Svezia, Danimarca, Norvegia e Finlandia
L’Asf ha ufficialmente candidato la Svizzera come nazione ospitante degli Europei femminili di calcio del 2025. Le partite si disputerebbero a Basilea, Berna, Lucerna, Losanna, Zurigo, Thun, San Gallo e Sion, mentre le concorrenti da superare (l’Uefa decreterà il Paese ospitante il prossimo 25 gennaio) sono Ucraina, Francia, Polonia e la candidatura comune scandinava di Svezia, Danimarca, Norvegia e Finlandia.
«Il Campionato europeo di calcio è il più grande evento sportivo dedicato alle donne in Europa – sottolinea il presidente dell’Asf Dominique Blanc – e un’organizzazione svizzera sarebbe un’enorme e unica occasione di mostrare al mondo il meglio del calcio europeo femminile e il nostro Paese. Si tratta allo stesso tempo di un forte segnale di parità e una possibilità per le ragazze e le donne che vogliono impegnarsi attivamente in Svizzera, in Europa e nel mondo».
Una campagna nazionale avrà lo scopo di informare la popolazione e aumentare l’entusiasmo, «una candidatura con il vento in poppa e il sostegno della popolazione ha molte più chance di essere approvata dall’Uefa», aggiunge la direttrice dimissionaria del calcio femminile presso la Federazione svizzera, Tatiana Hänni.