Calcio

Champions League, ecco il fuorigioco semiautomatico

Prima della Fifa, la Federcalcio europea dà luce verde al nuovo sistema che è in grado di stabilire la posizione di giocatori e pallone in ogni momento

Sì, lo so che era in fuoriogoco, ma che colpa ne ho io se sono saltate le valvole?
(Keystone)
3 agosto 2022
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Lo chiamano fuorigioco semiautomatico, e secondo Fifa e Uefa velocizzerà, ma soprattutto renderà più affidabili le decisioni degli arbitri. Dopo che la Federcalcio internazionale aveva deciso di far debuttare la nuova tecnologia agli insoliti Mondiali autunnali in Qatar (21 novembre-18 dicembre), quella europea ha deciso di testare l’efficacia dell’innovazione già in occasione della Supercoppa continentale del 10 agosto, e nella prossima fase a gironi di Champions League.

«Il nuovo sistema funzionerà con telecamere specializzate in grado di tracciare 29 diversi punti del corpo di ogni giocatore» rivela l’Uefa in una nota stampa, specificando di aver fatto 188 test dal 2020 ad oggi. «Tale sistema – conferma il responsabile degli arbitri europei, Roberto Rossetti – ora è pronto per essere utilizzato in occasione delle partite ufficiali e venir implementato in ogni sede di Champions».

Il sistema che si appresta a debuttare sulla scena continentale consentirà di stabilire con precisione la posizione dei giocatori e del pallone in ogni momento, facilitando così l’individuazione del fuorigioco senza tuttavia sostituirsi al giudizio arbitrale. «Ciò consentirà agli addetti del sistema Var di determinare le situazioni di fuorigioco in modo rapido e più accurato, rendendo così più fluido il gioco e rendendo maggiormente coerenti le decisioni», conclude Rossetti.