La partita del 2018 finita 1-1 sarà ricordata anche per il duello Neymar-Behrami
Coppa del Mondo 2018: la partita Svizzera-Brasile sarà ricordata anche per il duello Neymar-Behrami. Il ticinese aveva controllato la superstar brasiliana su ogni metro quadrato del campo. Neymar dal canto suo era ripetutamente caduto urlando e rotolandosi esageratamente. La partita era finita 1-1 e il Brasile non era riuscito a vincere la sua seconda partita a un Mondiale contro gli elvetici. Per poi andare a impattare contro un solido Belgio, perdendo e uscendo ai quarti.
Tutto ciò più o meno in linea con le precedenti edizioni. I brasiliani sono sempre arrivati come favoriti, ma nel 2006, 2010 e 2018 sono usciti ai quarti. Dall’ultimo dei loro cinque titoli mondiali (il lontano 2002), hanno raggiunto solo una volta le semifinali. E talvolta la sconfitta è stata pesantissima: la debacle 7-1 contro la Germania otto anni fa risuona ancora oggi in patria come la partita della vergogna.
Ora in Qatar, Neymar & Co. cercheranno un sesto trionfo. Il loro recente record d’altronde dà fiducia ai brasiliani: dall’ultima Coppa del Mondo, la Seleção ha perso solo una partita ufficiale, la finale di Copa América 2021 contro l’Argentina.