Calcio

Lionel Messi asso pigliatutto: settimo Pallone d’Oro

L’argentino preferito a Robert Lewandowski. Migliore squadra il Chelsea, miglior portiere Gianluigi Donnarumma, migliore giocatrice Alexia Putellas.

Lionel Messi a Parigi, accompagnato dalla famiglia
(Keystone)
29 novembre 2021
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E sette! Lionel Messi ha vinto il Pallone d’Oro 2021; il settimo per l’argentino (già designato miglior giocatore nel 2009, 2010, 2011, 2012, 2015 e 2019 con la maglia del Barcellona), che si ritaglia così ulteriore spazio nel firmamento del calcio. Il 34enne è stato preferito al polacco Robert Lewandowski e all’italiano Jorginho.

Questa volta ha molto probabilmente dominato lo scrutinio, per avere guidato l’"Albiceleste" nella conquista del primo trofeo da 28 anni, la Copa America; primo trofeo importante per la “Pulce” con la maglia della nazionale, dopo quattro finali perse (tre in Copa America, 2007, 2015 e 2016; e una Coppa del Mondo nel 2014).

Il riconoscimento fa felice anche il Psg, che vede per la prima volta un suo giocatore vincere il Pallone d’Oro. Una sola altra volta il premio era andato a un calciatore di un club francese, nel 1993, quando venne assegnato a Jean-Pierre Papin che militava nel Marsiglia.

Premiato ‘Gigio’ Donnarumma

Il Psg sorride anche per il trofeo Yashin andato a Gianluigi Donnarumma. Il 22enne campione d’Europa, passato dal Milan alla squadra della capitale francese, è stato designato miglior portiere 2021.

Solo sesto Cristiano Ronaldo, che ha snobbato la cerimonia presentata da Didier Drogba e Sandy Heribert. Il portoghese, sul suo seguitissimo profilo Instagram, ha scritto: “Invio sempre le mie congratulazioni a quelli che vincono”.

Vincitore di cinque edizioni del Pallone d’Oro, l’attuale giocatore del Manchester United vede l’eterno rivale Messi prendere un po’ più il largo. Con gli anni che passano anche per il fuoriclasse portoghese, pare difficile che l’argentino venga raggiunto.

Lewandowski e l’occasione persa

Robert Lewandowski non è riuscito a diventare il primo Pallone d’Oro polacco. L’attaccante del Bayern Monaco ha probabilmente perso l’occasione più grossa quando France Football ha deciso di non attribuire il premio 2020, anno scombussolato dalla pandemia di coronavirus.

Quarto nel 2015, ottavo nel 2019, “Lewy” ottiene comunque il miglior risultato per un giocatore della Polonia, dopo i terzi posti di Kazimierz Deyna (Legia Varsavia) nel 1974 e di Zbigniew Boniek (Widzew Lodz/Juventus) nel 1982. Può consolarsi con il premio di miglior realizzatore dell’anno, creato per l’edizione 2021 da France Football. “Sono molto onorato per questo trofeo, so cosa significa essere sul campo, essere un marcatore e riuscire nel proprio intento", ha commentato Lewandowski.

Terzo posto per l’italiano Jorginho, centro difensivo dell’Italia e del Chelsea (club dell’anno), con cui quest’anno ha vinto rispettivamente l’Europeo e la Champions League.

Alexia Putellas migliore giocatrice

Ai piedi del podio si è piazzato Karim Benzema (Francia, Real Madrid), seguito - dal quindo al decimo posto - da N’Golo Kanté (Francia, Chelsea), Cristiano Ronaldo (Portogallo, Manchester United), Mohamed Salah (Egitto, Liverpool), Kevin De Bruyne (Belgio, Manchester City), Kylian Mbappé (Francia, Psg) e Gianluigi Donnarumma (Italia, Psg).

In campo femminile sorride il Barcellona che, dopo aver visto in estate partire il suo giocatore simbolo Lionel Messi, può comunque festeggiare un Pallone d’Oro. Quello della sua capitana Alexia Putellas, che solleva il terzo Ballon d’Or femminile della storia. Mentre il giovane blaugrana Pedri si è aggiudicato il trofeo Kopa (assegnato ai minori di 21 anni).