Calcio

Il Bayern vuol tagliare gli stipendi ai non vaccinati

In Baviera scoppia il caso dei giocatori ‘no vax’, anche alla luce della recrudescenza dei contagi. Ad anticiparlo è il Bild, ma il club non commenta

Oh, mein Gott (Keystone)
21 novembre 2021
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In Baviera scoppia il caso dei calciatori ‘no-vax’, e il club più glorioso della Lega tedesca finisce nell’occhio del ciclone per la presenza in rosa di alcuni giocatori che hanno deciso di non vaccinarsi contro il Covid-19. La vicenda fa discutere, anche alla luce della recrudescenza del virus, che nella stessa Baviera come in Sassonia ha ripreso a galoppare a livello di contagi. Il Bayern Monaco avrebbe così deciso di dare l’esempio, tagliando gli stipendi ai calciatori non vaccinati e che sono stati posti in isolamento come Joshua Kimmich, messo in quarantena dopo essere entrato in contatto con persone contagiate. La notizia è stata diffusa dal tabloid tedesco Bild, ma per il momento la società calcistica non ha voluto commentare.

Kimmich, 26 anni, è stato posto in isolamento per la seconda volta l’altro giorno a causa di una nuova esposizione al Coronavirus. Martedì scorso il calciatore era uscito una prima volta dalla quarantena dopo essere entrato in contatto con il compagno di squadra Niklas Suele, risultato poi positivo. Secondo quanto riferito dal settimanale tedesco, i dirigenti del Bayern hanno informato Kimmich e quattro suoi compagni (Gnabry, Musiala, Choupo-Moting e Cuisance) che i rispettivi stipendi verranno ridotti nel caso in cui dovessero finire in isolamento.

Il caso di Kimmich, nazionale tedesco che ha scelto di non farsi vaccinare per «motivi personali», ha acceso il dibattito in Germania di fronte a una nuova ondata di epidemia: infatti, i tassi d’infezione questa settimana hanno raggiunto livelli record, tenendo conto che la percentuale di persone vaccinate è inferiore al 70%. I Governi regionali di Baviera e Sassonia, tra i più colpiti dalla recrudescenza della pandemia, hanno annunciato venerdì la cancellazione di tutti i mercatini di Natale, mettendo in atto pure altre restrizioni, mentere giovedì in una riunione del comitato di crisi con la cancelliera uscente Angela Merkel aveva deciso di applicare la regola ‘2G’ su tutto il territorio, non appena la soglia dei ricoveri avrebbe superato i tre pazienti Covid ogni 100.000 abitanti. Tale norma consente solo ai vaccinati e ai guariti di accedere a ristoranti, cinema, sale da concerto o eventi sportivi, comprese quindi le partite del Bayern.