È cambiato il format degli spareggi ai quali prenderanno parte le dieci seconde dei gruppi di qualificazione più due squadre provenienti dalla Nations
La sfida tra Italia e Svizzera è potenzialmente decisiva per l’assegnazione del biglietto diretto per i Mondiali 2020 in Qatar. Se la Nazionale di Murat Yakin non dovesse riuscire a ottenere per lo meno un risultato di parità, sarebbe quasi certamente costretta a passare dagli spareggi per sperare di prendere parte alla quinta fase finale consecutiva. Come quella rossocrociata, molte sono le squadre attualmente seconde di gruppo che sperano di non dover affrontare un’ultima spiaggia molto insidiosa: dal Portogallo alla Spagna, dall’Ucraina alla Scozia, dalla Norvegia (e dalla Turchia, terza) alla Croazia... Quest’anno, il cammino sarà più difficile rispetto al solito. Infatti, ad accompagnare le dieci vincitrici di gruppo, sull’aereo per il Qatar saliranno soltanto tre spareggianti. Vale dunque la pena capire bene come si svolgerà la fase dei playoff. Le partite da disputare saranno sempre due, ma la grossa novità è che due saranno pure gli avversari da affrontare, in partite secche. Le sei migliori seconde (primo criterio, il maggior numero di punti, esclusi i risultati contro le seste di gruppo) saranno teste di serie da 1 a 6 e verranno accoppiate con le rimanenti quattro seconde delle qualifiche, alle quali si aggiungeranno due Nazionali provenienti dalla Nations League (le due migliori classificate nel ranking della Nations che non hanno chiuso al primo o al secondo posto di gruppo le qualifiche mondiali). L’ordine di posizionamento da 1 a 6 verrà deciso mediante sorteggio. Si verranno così a cerare tre percorsi di qualifica. In finale, il vincitore della semifinale 1 affronterà il vincitore della semifinale 2 e lo stesso dicasi per le semifinali 3-4 e 5-6. Quali saranno le tre squadre ad avere la fortuna di disputare la finale in casa lo deciderà un ulteriore sorteggio.