Ripresi gli allenamenti, aspettando novità dal mercato

Non sono state molto lunghe le vacanze concesse alle squadre svizzere di Super e Challenge League. In questi giorni tutte le compagini hanno iniziato gli allenamenti in vista della ripresa del campionato. Per il Lugano, chiamato già domenica 17 gennaio a disputare il recupero a Sion, quindi un bel tour-de-force, per arrivare in forma al primo appuntamento. Agli ordini dello staff tecnico bianconero, martedì pomeriggio si è presentata sul campo laterale di Cornaredo, una rosa non al completo.  Sei i giocatori non presenti: Sabbatini, Covilo e Odgaard, impegnati con i test fisici sostenuti già lunedi dal resto del gruppo, ma regolarmente in campo mercoledì mattina, Baumann (problema a un piede), Osigwe (dolore alla spalla) e Guidotti (ancora infortunato alla caviglia) costretti in infermeria.  «Nessun allarme per i due portieri – così esordisce Maurizio Jacobacci  –. I giocatori non sono al meglio. Per Baumann un piccolo infortunio occorso al legamento interno del piede nella partita con il Losanna, per Osigwe invece un problema alla spalla, sta facendo fisioterapia. È chiaro che a pochi giorni dall’inizio non vogliamo assolutamente prendere rischi. Per Sion la presenza di Baumann è però sicura. Per Osigwe ci vorrà un attimo di pazienza».

Dopo 90 minuti di duro allenamento – una seduta che si è svolta con un buon ritmo e diverse partitelle a tutto campo – la parola al Mister luganese: «I giocatori erano motivati, avevano voglia di riprendere, ho visto un lavoro di qualità. Mi auguro di poter continuare su questi ritmi e tantissima abnegazione da parte di tutti.  Purtroppo, abbiamo pochissimo tempo per prepararci al primo impegno in terra vallesana, lì dovremo essere pronti, per continuare la striscia positiva e cercare di recuperare punti importanti, così da iniziare il 24 gennaio il “ritorno” con la trasferta a Lucerna in una buona posizione di classifica». 

Tra il gruppo che si è allenato, anche un giocatore in prova. Si tratta dell’unica novità vista, almeno fino a ieri. Nello specifico, si tratta del 25.enne centrocampista albanese di origini norvegesi Kamer Qaka. Il centrocampista vanta 4 partite giocate nella nazionale albanese. Jacobacci su Qaka: «Lui è qui in prova, non è una situazione che si deve sbloccare in questi giorni. Un giocatore valido, a centrocampo attualmente siamo coperti e nella posizione in cui gioca, la concorrenza è già grande. Un opzione per il futuro».   

Qual è il futuro di Odgaard? «Non lo sappiamo, dobbiamo valutare bene la situazione. Le presenze che ha fatto non sono stati facili per lui. Prenderemo una decisione».  In caso di una sua partenza, il Lugano avrebbe già individuato il suo sostituto: in questi giorni sta trattando con il Kriens l’attaccante portoghese di origini ghanesi Asumah Abubakar. Il 23.enne ha trovato l’accordo con il Lugano, ma si attende la risposta della società lucernese sulla proposta presentata dai bianconeri. Diverso, invece, il discorso per il terzino nigeriano Lucky Opara (21 anni), il suo arrivo sarebbe eminente.

A livello di amichevoli precampionato, il Lugano ne disputerà una sola. Sabato 9 gennaio sul principale dello Stadio Cornaredo, con inizio alle ore 12.00, contro il Chiasso. Partita che si svolgerà a porte chiuse.