Confermata la partita tra Svizzera e Croazia

La partita Svizzera-Croazia si svolgerà come previsto domani alle 20.45 a San Gallo. Il tampone positivo di Xherdan Shaqiri non ha alcun impatto sul programma della squadra svizzera, in quanto il giocatore del Liverpool è asintomatico ed è stato subito messo in isolamento nella sua stanza, lontano dalla squadra con cui si è allenato lunedì. «Martedì mattina siamo stati informati del risultato del test effettuato all'inizio dello stage – ha spiegato Martin Maleck, medico della Nazionale–. Tutti gli altri giocatori e lo staff tecnico sono risultati negativi. Questo significa che la squadra può allenarsi normalmente e la partita di mercoledì può svolgersi come previsto».

La situazione può però cambiare. Da un punto di vista medico, prima di tutto, «se i membri del team o il personale dovessero contrarre sintomi clinici», ha detto Martin Maleck. Ma anche dal punto di vista politico, poiché l'Associazione Svizzera di Calcio (Asf) ha comunicato che «sono attualmente in corso dei chiarimenti con le autorità sanitarie locali per determinare le prossime tappe di questo processo. Lo staff del medico cantonale di San Gallo che si occupa del contact tracing è in contatto con Martin Maleck, il quale ha assicurato che «il protocollo Uefa per il ritorno in campo è stato rigorosamente rispettato». Va notato, tuttavia, che l'Asf, al fine di monitorare il più possibile lo stato di salute dei giocatori, ha deciso di effettuare una seconda serie di test mercoledì mattina. Poi, come da procedura, la squadra dovrà nuovamente sottoporsi ai test venerdì, il giorno prima della partita contro la Spagna, e lunedì prossimo prima di affrontare la Germania.