Dopo la pausa internazionale Jacobacci avrà a disposizione anche il 21enne attaccante danese, prima però c'è da difendere l'imbattibilità con i vallesani
Non sarà presente contro il Sion, ma dopo la pausa per le nazionali Jacobacci avrà a disposizione una freccia in più al suo arco. Il club bianconero ha infatti ufficializzato di aver trovato l’accordo con il Sassuolo per il prestito di Jens Odgaard (classe 1999), attaccante
danese arrivato in Italia nell’U19 dell’Inter poi trasferito agli emiliani nel 2018 prima di essere prestato agli olandesi dell’Heerenveen (fronte mercato si segnalano anche il passaggio di Holender in presito al Partizan Belgrado e l'imminente partenza di Eris Abedini per Granada).
«È l'elemento che cercavamo, bravo di testa essendo molto alto (1,88 m, ndr) e che fa ottimi movimenti – spiega il tecnico bianconero –. L’ultima stagione l’ha disputata in Olanda segnando 7 gol e un assist in 24 partite: e in quel campionato non è facile realizzare. È una punta di razza che si fa valere sul piano fisico e soprattutto che attacca i sedici metri».
In attesa della nuova punta danese, l'allenatore bernese dovrà fare a meno anche di Sabbatini e Lungoyi (quest'ultimo sconta la seconda e ultima partita), nonché di Baumann, ancora infortunato. Allarme rientrato per contro per l’altro portiere Osigwe, grande protagonista nelle prime partite e fermo per alcuni giorni causa un piccolo malanno, ma ieri si è allenato e sarà regolarmente in campo. «In panchina avremo con noi due giovani, gli U21 Jovanovic e Seferaj, oltre a Macek, Covilo, Oss e Ardaiz. Giocatori che nel caso dovessero scendere in campo, sarebbero utilissimi».
Con Jacobacci in panchina, il Lugano non ha mai battuto il Sion. Nelle due precedenti sfide, sono arrivati due pareggi, uno a Cornaredo (0-0), l’altro al Tourbillon (1-1). «Sono state due partite nelle quali meritavamo di vincere noi. Nel frattempo la compagine allenata da Fabio Grosso si è rinforzata, vedi soprattutto con gli innesti di giocatori importanti come Serey Die, Hoarau e Tosetti. Sarà una partita molto difficile e mi auguro di finirla questa volta in dieci visto che nelle ultime due partite abbiamo visto sempre il cartellino rosso. Poi con le probabili condizioni meteo che danno molta pioggia, il terreno sarà scivoloso, pesante e le fatiche si sentiranno, per cui sarà una partita maschia. Ma a parte questo, la vittoria dovremo andarcela a cercare, con la mentalità, convinzione e volontà che ci hanno contraddistinto nelle gare con il Lucerna (successo 2-1, ndr) e lo Zurigo (2-2). Sarebbe bello portare a casa un’altra bella vittoria, sarebbe un inizio di stagione veramente con i fiocchi».