Calcio

Il Lugano si schianta sulla traversa

Nell'esordio casalingo di Europa League i bianconeri pareggiano 0-0 con la Dynamo Kiev. Buona prestazione, ma manca sempre il gol

3 ottobre 2019
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Nemmeno l'Europa ha riportato i tre punti in casa bianconera. Nella prima casalinga nella competizione continentale la squadra di Celestini si è dovuta accontentare dello 0-0. Un punto non fa certo male e porta qualche soldino in cassa, vista anche la scarsissima affluenza al Kybunpark di San Gallo (poco più di 1'200 i presenti), ma alla luce delle due traverse colpite, nel primo tempo da Junior e nel finale di partita da Maric, i bianconeri si sarebbero meritati qualcosa in più. La prestazione, infatti, è stata più che discreta, in particolare nel corso dei primi 45', quando una Dynamo imprecisa, ha mantenuto il controllo del pallone, senza però riuscire ad affondare, mentre il Lugano ha saputo pungere con veloci ripartenze. Ancora una volta, però, è mancato ciò che nel calcio fa la differenza: il gol. Nonostante le buone occasioni create, nessun bianconero è stato in grado di spedire il pallone in fondo al sacco. E senza reti, non si vince. Forse non si perde, ma di sicuro non si vince.

Se nel corso del primo tempo è stato il Lugano a farsi preferire, nella ripresa la Dynamo è cresciuta e di molto. Ha velocizzato il fraseggio, costringendo i bianconeri a giocare quasi unicamente a difesa del risultato. La squadra di Celestini non è più riuscita a ripartire con la stessa efficacia mostrata nei primi 45', anche se a conti fatti non è che abbia concesso granché. E l'occasione migliore, tutto sommato, l'ha ancora avuta il Lugano, con quella traversa clamorosa centrata da Maric su calcio di punizione di Custodio all'87'.

I bianconeri possono accettare di buon grado il punto conquistato contro quella che, sulla carta, appariva come la migliore formazione del girone. Resta il fatto, però, che la vittoria continua a mancare e se la sfida di Europa League doveva contribuire a rasserenare gli animi nello spogliatoio, forse l'obiettivo non è stato centrato. La posizione di Celestini rimane in bilico e domenica a Sion i bianconeri si ritroveranno di fronte all'ennesima sfida da non fallire. Cercando di costruire sulla prova positiva infrasettimanale e non di giocare al gambero, come successo dopo la buona esibizione di Ginevra.