BASKET

Weekend nero per Lugano e Sam Massagno

Prestazioni al di sotto delle aspettative portano a sconfitte contro Pully e Neuchâtel. Vince, invece, il Riva femminile contro l'Hélios

Sabato funesto per le squadre maschili di serie A con i Tigers a soccombere fra le mura di casa al cospetto del Pully, 78-86, mentre la Spinelli è uscita con le ossa rotte da Neuchâtel, 107-88. A salvare la faccia al basket cantonale, la vittoria del Riva contro l’Hélios per 54-37.

I bianconeri hanno gettato al vento una partita che, se fosse stata affrontata con la grinta messa nell’ultimo quarto, avrebbe certamente portato i due punti e la qualifica ai playoff per la SB Cup. Invece, i ragazzi di Montini hanno palesato tutta la negatività possibile con un atteggiamento remissivo e poco dinamico, soprattutto con una difesa da bamboline. Il Pully non è una squadra di fenomeni, però ha messo a frutto il suo potenziale e ha giocato con grande aggressività, a volte oltre il lecito, con la compiacenza del trio arbitrale. Così si spiegano anche le 20 palle perse, 17 nei primi tre quarti, quando i raddoppi erano spesso bastonate. Gli arbitri han preferito fischiare i “tocchettini” degli ingenui bianconeri ma, occorre pur dirlo, la partita l’han persa Bracelli e compagni. Il rientro di Williams ha portato energia e punti, ma solo in una metà del campo, mentre Battey (doppia doppia) e Sampson (7 palle perse) sono andati a corrente alternata, con non pochi errori e lo stesso dicasi per Warden. Se poi ci mettiamo lo 0/3 di Dell’Acqua in 24 minuti, mai dentro la partita, si è salvato appena Bracelli. Il Lugano ha cominciato a inseguire sin da subito: 12-15 al 5’, 22-27 al 9’. Chiuso il quarto sul 25-27, il Pully scappa sul 30-39 al 5’. I bianconeri tornano a -4, 38-42, per chiudere sul 42-48 metà gara. Disastro in avvio di terzo quarto con uno 0-11 per gli ospiti che vanno dal 47-54 al 47-65 al 6’. Il 13-21 nel quarto vale il 55-69 al 30’. La reazione c’è, si ricuce con fatica fino al 72-76 al 6’ e poi 76-78 al 7’. Sembra l’inerzia giusta, però poi ci sono state soluzioni forzate che hanno permesso agli ospiti, con il duo El Sheikh, 25 punti, e Ascenso, 15, di fare la differenza. «Abbiamo dimenticato come si difende e non è una novità – dice uno sconsolato Montini –: allenarci in 8-9 non aiuta, ma oggi abbiamo avuto problemi in ogni parte del campo, con una difesa inguardabile. E quando potevamo rimediare, non siamo stati squadra».

La Spinelli ha perso a Neuchâtel, manifestando quanto già visto di recente: scarsa determinazione, poca coesione, grinta vicina allo zero. È chiaro che in queste condizioni si capisce lo score del primo quarto, con i neocastellani già avanti di 13, 28-15. Vantaggio rimasto immutato a fine secondo quarto, 53-40 e anche nel terzo quarto, 78-65. Un 50-50 in questi due quarti che la dicono lunga sull’atteggiamento difensivo delle due squadre. E nel finale di gara i padroni di casa hanno allungato a +19, 107-88. Il tutto all’immagine di un Clanton con 5 falli, 11 minuti di campo 2 punti e 2 rimbalzi, il nulla. E si ripropone il discorso pivot, anche se Langford ha messo 12 punti in 28 minuti. Williams 23 punti e M. Mladjan 25 e 8 rimbalzi, fra i pochi a salvarsi dall’ecatombe. «Non abbiamo messo in campo cuore e cervello, andando alla deriva – dice Cabibbo –: non sappiamo più difendere e mancano gli aiuti. Occorre rimediare al più presto perché la situazione è brutta per come si sta in campo. Desolante».

Il Riva ha battuto con facilità l’Hélios anche per il fatto che si è visto facilitato il compito dal non aver avuto stranieri nella squadra ospite, tutte le tre americane mandate a casa. Non una gara esaltante con percentuali al tiro molto basse, Riva 23/72, Hélios 13/51, palle perse 10 a 21. Ma l’importante era tornare alla vittoria con quanto bastava per vincere. Una prova d’assieme utile e motivante anche per continuare a crescere.

Lugano: Sampson 24, Bracelli 8, Warden 12, Dell’Acqua 0, Battey 14, Montanari 1, Donnelly 0, Williams 19. Lugano 29/56, 30 rimbalzi, 20 palle perse; Pully 34/69, 33 rimbalzi, 13 palle perse.

Spinelli: M. Mladjan 25, Williams 11, Clanton 2, Martino 4, Steinmann 3, D. Mladjan 6, Tutonda 0, Solcà 3, Langford 12, Dunans 5. Sam 30/70, Neuchatel 33/60; palle perse Sam 11, Neuchatel 14.

Riva: Hunter 20, Picco 5, Bell 19, Veri 2, Fontana 6, Ghidini, Balmelli 0, Lattuada 2, Montesanti 0, Cattaneo 0.