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Il Massagno non lascia scampo al Friborgo

Lo scontro al vertice della Swiss Basketball League si risolve chiaramente in favore della Sam, che fa la differenza nel terzo quarto

Shannon Bogues si è già rivelato come ottimo acquisto

La Spinelli espugna Friborgo, mette le rivali a quattro punti e lancia un messaggio chiaro per le Final Four del prossimo weekend. Una squadra, quella di Gubitosa, che ha mostrato molta qualità, soprattutto quando ha chiuso la saracinesca in difesa nel terzo quarto, mandando in tilt i burgundi, allenatore compreso, espulso per somma falli tecnici al 7’ del terzo quarto quando la Spinelli lo aveva congelato a -17, 43-60.

Il primo tempo è assai equilibrato con le due squadre a condurre con margini mai superiori ai 5 punti: primo quarto chiuso sul 19-18, mentre a metà gara è in vantaggio la Sam, 37-41, margine maturato nell’ultimo minuto con un 4-0. Un primo tempo nel quale l’Olympic tira col 69% da 2, 16 su 23, frutto di una difesa massagnese troppo remissiva nell’area pitturata, contro l’8 su 20 degli ospiti. Burgundi comunque penalizzati dall’1/9 da 3, contro il 6/11 della Spinelli e un 2/8 nei liberi, contro il 7/8.

Altra musica nel terzo quarto: Galloway e compagni chiudono gli spazi attorno al canestro, la difesa è forte anche sulle linee di passaggio, mentre in attacco la coralità è ottima: ne consegue che è subito break: due triple dei fratelli Mladjan e alcune giocate portano al +12, 39-51 al 3’: un’estemporanea tripla di Jankovic ricuce un po’, ma poi la Sam dilaga con Bogues e Williams: si va sul 57-42, prima che una tripla di Marko Mladjan non mandi in tilt tutta Friborgo: 43-60 che diventa un +18 con il libero sul tecnico, il secondo, ad Aleksic, che va negli spogliatoi: 43-61 al 27’. Il quarto finisce con un parziale di 9-22 e finisce in pratica anche la gara. L’Olympic approfitta di una certa "spensieratezza" ticinese e torna a -11, 54-65 al 4’. Con due azioni da 3 punti di Galloway e Kovac, la Spinelli si rimette a +1, 56-71 al 5’. Nemmeno l’uscita di Marko Mladjan per 5 falli cambia qualcosa: Massagno resta attorno ai 15 punti, lasciando il terreno fra gli applausi sul 69-81. Una bella prova d’assieme nella quale tutti hanno lottato con determinazione e limando molti egoismi: Bogues si è rivelato un acquisto azzeccato, senza nulla togliere a Martino che ha fatto la sua parte e bene, ma uno straniero in più ha equilibrato le forze con le avversarie.

«Sono molto contento per come abbiamo lottato e difeso – commenta un raggiante Gubitosa –: non abbiamo lasciato spazi nel terzo quarto e loro hanno faticato al tiro, scendendo dal 69 al 25% nel secondo tempo. Abbiamo giocato d’assieme con qualche individualità di troppo a giochi fatti. Siamo sulla buona strada e mi auguro la stessa intensità e determinazione anche nel prossimo weekend». Una vittoria che è un segnale forte per il campionato e per le Coppe. Ora si tratta di dare continuità al tutto.