Atletica

Tomashova positiva a posteriori, via l'argento olimpico del 2012

Un riesame di due campioni dell'ex atleta russa hanno rilevato la presenza di steroidi. È recidiva: squalificata 10 anni e cancellati 3 anni di risultati

Era già stata squalificata una prima volta nel 2008
(Keystone)
3 settembre 2024
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Tatyana Tomashova, duplice campionessa mondiale e duplice vicecampionessa olimpica dei 1'500 m si è vista infliggere dieci anni di squalifica per una nuova violazione delle regole antidoping. Allo stesso tempo l'ex atleta russa perde l'argento olimpico vinto a Londra nel 2012.

Ormai ritiratasi dalle competizioni, la 49enne mezzofondista è stata sanzionata dopo che un riesame di due campioni, prelevati in giugno e luglio del 2012, svolto nel 2021 aveva evidenziato la presenza di steroidi anabolizzanti proibiti, spiega il Tribunale arbitrale dello sport.

Tatyana Tomashova, assieme ad altri sei atleti russi, nel 2008 era già stata squalificata per due anni per "sostituzione fraudolenta di urine" e privata delle Olimpiadi del 2008, dopo aver vinto l'argento nei 1'500 m quattro anni prima ad Atene. Vista la sua recidività, stavolta la sanzione è stata appesantita, con l'aggiunta della cancellazione di suoi risultati tra il 21 giugno 2012 e il 3 gennaio 2015.

Ai Giochi di Londra, la duplice campionessa mondiale dei 1'500 m (2003 e 2005) aveva chiuso la gara al quarto rango, per poi essere ‘promossa’ al secondo rango dopo la squalifica delle turche Çakir Alptekin et Gamze Bulut per doping... Di conseguenza l'etiope Abeba Aregawi e l'americana Shannon Rowbur potrebbero vedersi attribuire rispettivamente la medaglia d'argento e quella di bronzo.

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