Atletica

A Roma, le staffette 4 x 100 svizzere volano in finale

Cala invece il sipario sui Campionati europei del locarnese Ricky Petrucciani: squalificata per un'invasione di corsia (di Devantay) la 4 x 400

Il cambio tra Petrucciani e Spitz
(Keystone)
11 giugno 2024
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Dopo la storica serata di ieri, lunedì, fruttata alla Svizzera due sensazionali medaglie d'oro e un bronzo, la penultima giornata di gare allo Stadio Olimpico di Roma nell'ambito dei Campionati europei di atletica – che culminerà stasera in particolare con la finale dei 200 m in cui Mujinga Kambundji – cercherà di rimpolpare il già lauto bottino rossocrociato si è aperta con buone premesse.

Negli 800 femminili, Lore Hoffmann ha infatti staccato il biglietto per la finale di mercoledì (alle 21.25): la vallesana ha chiuso con il terzo tempo (2'00"41) la sua semifinale. Come da pronostico, anche Annik Kälin ha staccato il suo biglietto per la finale nel lungo: nei salti di qualificazione la grigionese ha raggiunto 6,83 m, a un centimetro dal suo record svizzero, stabilito sabato nell'ambito dell'eptathlon.

Finale raggiunta pure nella 4 x 100, tanto al maschile quanto al femminile: Pascal Mancini, Felix Svensson, Bradley Lestrade e Timothé Mumenthaler hanno corso in 38”70, risultando i quarti della loro semifinale (per qualificarsi per i Giochi di Parigi, in finale Mancini e compagni dovranno battere il record nazionale di 38”36; al femminile, il poker elvetico con il tempo di 42"76 è stato preceduto unicamente da quello britannico.

Niente da fare per contro per la 4 x 400 maschile di Ricky Petrucciani, Julien Bonvin, Lionel Spitz e Charles Devantay, squalificata per un'invasione di corsia proprio di quest'ultimo.