Ai Campionati svizzeri di Bellinzona il losonese si impone nel lancio del disco. Grande prestazione di Mujinga Kambundji sui 100 m.
Come da pronostico Gian Vetterli si è laureato campione svizzero nel lancio del disco, confermando il titolo dello scorso anno. Il losonese ha subito trovato una misura di 55,36 irraggiungibile per chiunque altro. Al secondo tentativo Vetterli si è migliorato di altri 23 centimetri. Poi quattro nulli, ma poco male, perché la concorrenza non lo ha mai impensierito, rimanendo a quasi 5 metri di distanza.
Nelle altre finali della serata di sabato quinto posto per Giada Borin nel lancio del disco, con 44,33 m. Nel salto triplo, sempre al femminile, un balzo di 11,55 m è valso a Laura Torino-Imberti il sesto rango.
Nelle qualificazioni 400 m tutto facile per Ricky Petrucciani, qualificatosi per la finale con il miglior tempo di 47”67 e che sarà accompagnato dal virtussino Silvio Barandun (48”66, nuovo personale). Nei 1500 ci sarà domenica anche Tiziana Rosamilia (in 4’27”25, pure personale), mentre arriva alla finale dei 400 ostacoli con il terzo tempo complessivo (51”65) il portacolori del Gab Mattia Tajana.
Sempre ieri si sono tenute le gare regine della rassegna i 100 m piani. Tra gli uomini a festeggiare è stato William Reais in 10”22, che ha preceduto di due centesimi Silvan Wicki. Nessuna sorpresa tra le donne con Mujinga Kambundji, prima con il gran tempo di 11”05, davanti a Salomé Kora (11”26) e Géraldine Frey (11”29).