Atletica

Il recordman con il conto prosciugato: supertruffa a Bolt

L’ex atleta giamaicano si ritrova senza dodici milioni e mezzo di dollari. Li aveva investiti in una società a cui ora ha chiesto di riavere il denaro

Bolt
(Keystone)
22 gennaio 2023
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Usain Bolt non è uno abituato a essere superato e battuto in velocità. La leggenda dell’atletica, considerato uno dei più grandi velocisti di tutti i tempi, otto volte medaglia d’oro olimpica e detentore del record del mondo dei 100 metri piani, dei 200 metri piani e della staffetta 4×100 metri, come scrive ‘Fanpage’, ha trovato pane per i suoi denti e non in pista. È infatti partita la caccia a chi è scappato con i suoi soldi.

L’ex atleta giamaicano è infatti stato vittima di un clamoroso furto milionario, un duro colpo per il suo patrimonio. Il 2023 è, dunque, iniziato malissimo per Bolt che durante un controllo di routine su uno dei suoi conti ha riscontrato una anomalia: il saldo ammontava a circa 12mila dollari, con la bellezza di oltre 12 milioni e mezzo di dollari spariti nel nulla.

Eccezionale frode

La vicenda è diventata di dominio pubblico, quando i suoi legali hanno spiegato che tutto era legato a un’eccezionale frode di cui il loro cliente era rimasto vittima. Entrando nello specifico l’ex velocista, che ha tentato anche la carriera nel mondo del calcio senza troppa fortuna, aveva investito una buona parte della sua fortuna in una società d’investimento privata.

Sul conto intestato, in circa 10 anni, dunque Bolt aveva piazzato una discreta fetta dei suoi introiti. Pensiamo solo al fatto che l’ex runner, ai tempi d’oro, guadagnava anche cifre vicine ai 25 milioni di dollari a stagione e che può contare peraltro su un patrimonio di 90 milioni.

Minacciando di citare in giudizio la società giamaicana, dopo che tra l’altro un buon numero di clienti hanno segnalato fondi mancanti, la Commissione per i servizi finanziari della Giamaica sta indagando, con il campione che ha dato all’azienda una scadenza di 10 giorni per restituire quanto manca.