Nei playoff di B, i Twins espugnano a sorpresa la pista del capolista in gara 1 delle semifinali. ‘Quando qualcosa non funziona troviamo sempre soluzioni’
Quando i playoff di Lega nazionale B sono ormai entrati nel vivo, i Twins di Novaggio hanno operato il colpaccio andando a cogliere un’insperata vittoria in gara 1 delle semifinali sulla pista della capolista Courroux, favoritissima per la promozione in LNA. Dopo l’1-1 maturato al termine del primo tempo, in soli 37 secondi i due Alan, dapprima Giacomini e poi Baggiolini, hanno fatto pendere la bilancia sul 3 a 1, ammutolendo il folto pubblico che non si sarebbe mai aspettato dei malcantonesi così organizzati e disciplinati in tutti i settori di gioco. «Tutti hanno giocato al 110% delle proprie possibilità – spiega capitan Baggiolini –. E quando una cosa non funziona, riusciamo sempre a trovare altre soluzioni». Nervosi e destabilizzati, i padroni di casa sono incappati in svariate penalità minori, che i Twins però non sono riusciti a sfruttare. Dopo che i padroni di casa hanno accorciato le distanze, nel periodo conclusivo è arrivata la seconda rete di Kevin Wegmüller, che ha tagliato le gambe alle velleità di rimonta dei lupacchiotti.
Generosi e primi in classifica non a caso, i padroni di casa hanno spinto sull’acceleratore, ma il Novaggio ha ben difeso il 4 a 3 fino al termine, anche e soprattutto grazie a un Bixio Luraschi imperiale tra i pali della porta ticinese. 1 a 0 in questa serie al meglio delle tre partite e primo match ball per i Twins, sabato 12 ottobre alle 17.00 sulla pista di Novaggio. Davanti al proprio pubblico, i malcantonesi non devono tremare, mentre i giurassiani si giocano il tutto per tutto, per costringere alla “bella” decisiva questo giovane e sorprendente Novaggio, sempre più mina vagante dei playoff di B.
In Lega nazionale A, invece, tutto facile per Malcantone e Sayaluca, che hanno conquistato gara 1 dei quarti di finale per il titolo. Al Palamondo di Cadempino, il Rothrist ha resistito poco più di 20 minuti, prima di assistere alla goleada del Sayaluca, superiore in tutti i reparti di gioco. Dopo il pareggio di Alessandro Spinetti, sono arrivate le doppiette di Luca Foglia e Davide Sundermann, quest’ultimo abile a sfruttare le uniche due superiorità numeriche concesse dagli argoviesi nei primi due tempi. «Mi sento bene, ho una buona tenuta fisica e voglio arrivare fino in fondo con tutta la squadra», dice un soddisfatto Sundermann. Con la tripletta di Christian Didier e la doppietta di Raffaele Meli, i padroni di casa hanno dilagato, chiudendo la contesa su un eloquente 12 a 3 finale. «Li abbiamo puniti nei momenti giusti e siamo stati bravi e solidi a non cascare nelle provocazioni», spiega coach Ricci.
Partita simile quella del Malcantone contro il Buix. Davanti al pubblico amico di Cassina d’Agno e orfani dell’infortunato bomber Franco Briccola, Reto Bernasconi e compagni sono partiti alla grande portandosi sul 4 a 1 dopo appena 11 minuti di gioco. Gli ospiti non si sono persi d’animo, riaprendo la partita entro la fine del primo tempo. Dopo la rete di Axel Leone, nel secondo tempo, Reto Bernasconi ha affondato una doppietta fatale per i giurassiani. Sotto per 7-4, il Buix non è più riuscito a rendersi particolarmente pericoloso e nell’ordine capitan Hurni, Reto Bernasconi e Axel Leone hanno inchiodato il risultato sul 10-5 finale. Nonostante il punteggio, gli ospiti hanno disputato un’ottima gara e solo le prodezze di Diego Zappa tra i pali hanno impedito una rimonta nel finale. Gara 2, sabato 12 ottobre (alle 18) a Buix si preannuncia molto combattuta. «Hanno il coltello alla gola – dice Kevin Schuler –. Faranno valere il fisico e cercheranno di giocarsela nelle superiorità numeriche. Spetta a noi essere disciplinati, difendere bene e avere pazienza». Entrambi i coach delle nostre ticinesi hanno le idee in chiaro e all’unisono affermano: «Non vogliamo giocare domenica», lasciando intendere di voler chiudere la serie in due sole partite.
In Prima Lega, il Malcantone II di Luca Lischetti si è concesso un minibreak sulla pista del Bienne II, nella serie valida per i playout contro la retrocessione in Seconda Lega. Sabato, dopo il 3-1 maturato nel primo tempo, i malcantonesi si sono persi nella seconda frazione, ritrovandosi sotto per 5-4. A suonar la carica, il capitano Federico Conconi, che realizzava la sua doppietta personale e il sempreverde Dario Lurati, che con la sua stoccata decisiva fissava il punteggio sul 6 a 5. L’arrembaggio finale dei padroni di casa è stato gestito in maniera esemplare dall’ottimo Lorenzo Manfrini tra i pali. Domenica, invece, il Malcantone II ha concesso troppo e il Bienne II ne ha approfittato andando in rete quasi esclusivamente su strafalcioni difensivi dei ticinesi. Anche l’assetto difensivo non era più riconoscibile e al termine di una partita al cardiopalmo, i bernesi si sono imposti ai supplementari sul punteggio di 7-6. «Ci manca furbizia ed esperienza per saper gestire i momenti topici delle partite. Abbiamo regalato troppe reti» ammette coach Lischetti. Adesso la serie è sull’1-1, ma davanti a sé il Malcantone II ora ha due partite casalinghe, sabato 12 ottobre alle 16 e domenica 13 ottobre alle 11.30. «Cercheremo di trasformare la frustrazione e la rabbia per la partita persa domenica in voglia di riscatto, energia e cattiveria agonistica» conclude Lischetti.
Infine, nei playoff di promozione in Prima Lega, Paradiso II e Eagles Vedeggio si sono brillantemente qualificate per l’atto finale. Contro il Bassecourt II, il Paradiso ha dovuto ricorrere alla partita decisiva per superare il turno, mentre il Vedeggio è riuscito a qualificarsi per la finale in sole due partite. Un grande traguardo per le nostre ticinesi, che domenica 13 ottobre alle 13.30 sulla pista della Sguancia si sfidano per gara 1 della finale al meglio delle tre partite: la vincitrice comincerà la stagione 2025 in Prima Lega.
Le finali nazionali Mini
A Buix, lo scorso fine settimana si sono disputate le finali svizzere di categoria Mini. Il campione ticinese Capolago Flyers si è dovuto arrendere già ai quarti di finale, battuto per 5 a 2 dal La Broye, mentre gli Eagles di Vedeggio sono passati in semifinale grazie al successo per 6 a 3 sugli Dzos Volants. In semifinale però l’Ajoie si è dimostrato troppo forte per i ticinesi, che si sono dovuti inchinare sul punteggio di 13 a 0. Nella finale per il terzo posto, i giovani Eagles hanno mancato l’entrata in materia e le tre reti di Giacomo Guggiari non sono servite a raddrizzare una partita persa per 6 a 3. Il coach delle aquile Gian Marco Ricci vede il bicchiere mezzo pieno: «Perdere la finalina lascia sempre un po’ di delusione, ma ci consoliamo perché siamo comunque la quarta migliore compagine in Svizzera. Complimenti a Wolfurt e Ajoie, che ci dimostrano come a questi livelli il gioco di squadra e la testa siano fondamentali per raggiungere obiettivi importanti». Ricci si complimenta anche con gli organizzatori del torneo, l’SHC Buix: «La splendida copertura della pista dimostra che basta poco per poter praticare il nostro sport anche con condizioni meteo non ideali. In Ticino, dal punto di vista delle infrastrutture siamo indietro, come a Taverne dove le infrastrutture vengono smantellate, invece che ristrutturate o dove bisogna sottostare a importanti limitazioni (vedi Agno) per venire incontro alle esigenze di pochi. Mi auguro di tutto cuore un’inversione di tendenza».
Il prossimo fine settimana sarà invece dedicato alle finali svizzere di categoria Novizi, che si disputeranno ad Avenches. Il campione ticinese Capolago e il Sayaluca si confronteranno con le migliori squadre del Paese, una bellissima esperienza per i nostri giovani e futuri campioni.