Una cinquantina di imbarcazioni coinvolte nel test in vista della cerimonia d'apertura delle Olimpiadi
Ripetizione su larga scala sulla Senna per quasi una cinquantina di imbarcazioni che accoglieranno le delegazioni alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi. La prova, a 39 giorni dai Giochi e che ha interessato il tratto di fiume tra il ponte d'Austerlitz e il Pont d'Iena, avrebbe inizialmente dovuto svolgersi a inizio aprile, salvo poi essere rinviata a due riprese a causa dell'eccessiva portata della Senna provocata dalle abbondanti precipitazioni di primavera.
Un primo test era già stato condotto il 17 luglio 2023, ma in quell'occasione le imbarcazioni coinvolte erano state una quarantina. «Alla prima prova avevamo chiaramente accumulato qualche minuto di ritardo», ha ricordato Thierry Reboul, direttore delle cerimonie per conto del Comitato organizzatore. «Ma abbiamo fatto tesoro di quanto appreso, e ogni giorno continuiamo ad allenarci. Oggi possiamo essere molto soddisfatti della tempistica e del modo in cui si sono svolte le cose: siamo praticamente sulla medesima lunghezza d'onda per tutte le barche, e ognuna con una puntualità che spacca il secondo. Il nocciolo del problema è appunto la tempistica: ogni barca deve navigare insieme alle altre e, soprattutto, rispettare una scaletta ben definita, in modo da poter essere nel posto giusto al momento giusto».
Il 24 giugno è in agenda un altro test della stessa natura, ma in quell'occasione il numero di imbarcazioni coinvolte salirà a quota 89. Il tutto con l'intento di arrivare preparati a dovere per la cerimonia d'apertura, programmata per il 26 luglio lungo 6 km di canale della Senna, e in un formato inedito sul quale la Francia, gli organizzatori e il Comitato olimpico puntano in modo particolare. Uno dei grandi punti interrogativi che aleggiano sopra questa cerimonia-evento è però dato dalla portata del fiume che attraversa la capitale dell'Esagono, che in caso di forti piogge può aumentare al punto da rendere difficoltosa la navigazione. «Allo stato attuale, la portata è ancora piuttosto significativa, ma stiamo iniziando ad avvicinarci alle condizioni che solitamente si riscontrano a luglio».