laR+ Triathlon

Buona prova di Sasha Caterina nella Coppa Europa di Caorle

Il ticinese ha chiuso al 25° posto, praticamente sui livelli del 2022, prima dell'infortunio che lo scorso anno lo ha fermato tutta la stagione

Sasha Caterina in piena azione
14 maggio 2024
|

Folta la delegazione di triatleti tesserati per un club ticinese che si è presentata lo scorso weekend alla quotata Coppa Europa di Caorle.

Sasha Caterina (Triathlon Team Ticino) e Désirée Gmür (Team Triathlon Mendrisiotto) hanno gareggiato nella categoria élite, Lorenzo Bazzana, Sebastien Brunner, tutti e due del Triunion, e Martina Buri del Triatlon Team Ticino, nella categoria juniores. Sasha Caterina è approdato in Veneto con molta determinazione e tanta ambizione e nella prima frazione a nuoto di 750 metri, ha messo a frutto tutto il suo potenziale acquisito negli anni, uscendo dall’acqua fra i primi. Dopo un’ottima transizione è stato capace di inserirsi nel gruppo di testa, composto da altri 4 triatleti, fra i quali anche il vincitore di giornata, l’italiano Alessio Crociani.

Nella tratta in bicicletta di 20 km, Sasha Caterina ha speso molto, contribuendo a incrementare il vantaggio sul secondo gruppo, composto da oltre venti triatleti, fra i quali anche gli altri svizzeri Maxime Fluri (12°), Ben Fäh (44°) e Michael Ziegler (22°). Tuttavia, dopo 3 dei 6 giri previsti i due gruppi si sono riuniti in un unico grande plotone.

C’è chi afferma che una gara di triathlon la si perde nella frazione a nuoto, perché chi non esce bene dall'acqua spesso viene tagliato fuori dai giochi che contano, ma è altresì vero che la si vince nella corsa. E così è stato per Alessio Crociani: uscito molto bene dalla frazione a nuoto, ha poi saputo imporre un ritmo di corsa irresistibile per i suoi diretti avversari ed ha chiuso vittorioso in 51’24”.

Sasha Caterina ha terminato al 25° rango: a titolo di paragone i tempi e il piazzamento ottenuti sono simili a quelli del 2022, quando aveva ottenuto un eloquente 23° rango. Il ticinese, dopo il brutto infortunio occorsogli l’anno scorso che ne aveva compromesso tutta la stagione 2023, a Caorle con questa prestazione ha dimostrato di essere ritornato ai suoi livelli, pronto ad affrontare il suo prossimo impegno in Coppa d’Europa, il 14 giugno a Kitzbühel.

Désirée Gmür ha dal canto suo migliorato la sua prestazione, con il 41° posto di quest'anno contro il 56° di dodici mesi fa. Tuttavia, pur avendo compiuto notevoli progressi nella frazione a nuoto – 50 i secondi in meno fatti segnare –, le sono mancati quei 10 secondi che le avrebbero permesso di inserirsi nel gruppo di testa e di usufruire di un ritmo di gara superiore. Al termine della frazione in bicicletta, il gruppo di Gmür ha pagato un paio di minuti di ritardo rispetto alla vincitrice, l’altra elvetica Alissa König la quale ha tagliato il traguardo in un eloquente 56’55”.

Fra gli juniores, categoria nella quale il regolamento prevedeva semifinali (4 per i ragazzi e 3 per le ragazze) e finali il giorno successivo, Lorenzo Bazzana ha colto un buon 9° rango nella prima delle 4 semifinali, mancando di due posti il piazzamento che l'avrebbe qualificato per la finale. Lorenzo Bazzana, classe 2006, ha effettuato una gara senza grandi manchevolezze se non quella in transizione, quando una disattenzione gli ha fatto perdere qualche secondo prezioso nel collocare la bici al gancio.

Sebastien Brunner, classe 2008, alla sua prima esperienza in una Coppa Europa juniores, è purtroppo stato vittima, e non per colpa sua, di una caduta in bicicletta. Fino a quel momento, la sua prova era di buon auspicio per un ottimo risultato finale.

Martina Buri, classe 2007, collocata nella prima semifinale delle ragazze ha realizzato un 23° rango in un contesto nel quale ha acquisito utile esperienza.

Il livello di queste Coppe d’Europa è sempre elevato e quella di Caorle era forse fra le più qualitative di tutto il circuito, con una partecipazione già di per sé sinonimo di eccellenza, in una disciplina che richiede almeno 15-20 ore settimanali di allenamento per gli juniores, impegno che sale a 20-25 ore per gli élite.