CORSA D'ORIENTMENTO

Simona e Fabian Aebersold campioni nazionali nel ‘middle’

Grande successo ha avuto la due giorni di gare in Vallemaggia, alla presenza del meglio dell'orientismo svizzero e internazionale

(Simona Aebersold in azione)
22 aprile 2024
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Successo di partecipazione, organizzativo, tecnico e per finire anche diverse medaglie e podi per gli orientisti ticinesi. È questo l’esito del weekend di corse nazionali e del campionato svizzero tenutisi in Vallemaggia, con base al Centro scolastico dei Ronchini di Aurigeno. Milleottocento gareggianti, quasi duecento collaboratori volontari, percorsi molto variati e tecnici da tutti apprezzati, 7 vittorie e altri 13 podi ticinesi nelle due gare, onorate da una decina di campioni mondiali. Su tutto sono spiccate le prestazioni della bernese Simona Aebersold, della svedese Tove Alexandersson, dello junior ticinese Elia Ren, degli élite rossoblù Tobia Pezzati, Manuele Ren ed Elena Howald-Roos, oltre che dei master Manuel Asmus, Stefano Maddalena e Francesco Guglielmetti.

La corsa sprint ha avuto nel nucleo di Moghegno il suo punto più elevato e complicato. Lì si è decisa la gara delle ragazze e degli uomini élite, con una Simona Aebersold già in eccellente forma competitiva, vincitrice davanti alla supercampionessa Tove Alexandersson, scesa in Ticino dopo l’annullamento della Patrouille des glaciers alla quale avrebbe voluto partecipare. Eccellente nello sprint pure Elena Howald-Roos, capace di inserirsi al terzo rango, davanti alle altre ragazze della squadra nazionale rossocrociata dalle quali si è congedata a fine 2023 per diventare allenatrice. E questo malgrado un paio di piccoli errori nell’abbordare l’entrata di stradine minuscole fra i caseggiati di Moghegno. E pari prestazione l’ha realizzata Tobia Pezzati, terzo classificato nello sprint alle spalle di Timo Suter e Florian Howald. Ottimo pure l’8° rango di Manuele Ren, copiato dal fratello minore Elia, che fra gli H20 ha mancato la vittoria per un solo secondo sul vincitore David Baumberger. Sempre nello sprint, corso dalle loro classi di età rispettivamente a Maggia, Moghegno e Aurigeno, vittorie per Manuel Asmus negli H40 e Francesco Guglielmetti negli H70, poi ranghi d’onore per Giada Pozzoni nelle D10, Alessia Asmus nelle D12 e Sara Bomio-Pacciorini nelle D14, e medaglie di bronzo per Stefano Castelli negli H45 e Stefano Maddalena fra gli H55, nonché per Yvette Zaugg nelle D75.

Nel campionato svizzero “middle”, corso nei boschi di Lodano e di Aurigeno, sui due versanti della valle, il compito tecnico si è materializzato nei numerosi muretti a secco caratteristici del territorio, nelle pietraie e nelle ripide coste del finale di corsa. Una miscela di situazioni che hanno rallentato il ritmo di corsa e allungato i tempi di percorrenza dei vari tracciati. In questo contesto gli orientisti ticinesi si sono nuovamente ben difesi rispetto alla foltissima concorrenza d’oltralpe e straniera, e si sono affermati in tre categorie master, sempre con Manuel Asmus, Stefano Maddalena e Francesco Guglielmetti, ai quali si sono aggiunti diversi giovani atleti ticinesi e pure qualche altro master, per dei prestigiosi ranghi da podio. Alessia Asmus si è imposta nelle D12, Jonathan Besomi negli HAK, Viola Bricalli è terza nelle D10, Maura Pronini terza nelle D40, Yvette Zaugg seconda nelle D75 e Thomas Hiltebrand secondo negli H65.

Meno bene dello sprint si è battuta Elena Howald-Roos, finita al 14° rango della corsa élite femminile, dominata da Simona Aebersold davanti a Natalia Gemperle e Sabine Hauswirth. Meno brillante del sabato pure Tobia Pezzati, che però chiude ancora fra i top ten al 9° rango finale, mentre Manuele Ren accusa qualche errore maggiore e finisce lontano dai primi, al 19° rango. Il titolo nazionale è andato a Fabian Aebersold, davanti a Riccardo Rancan e Florian Howald. Elia Ren fra gli H20 è di nuovo autore di prestazione solida, premiata con il quarto rango degli H20. Buon risultato anche per Emma Kocsis, al quarto posto delle D20.

Risultati completi al sito www.swiss-orienteering.ch.