Manuele Ren, Selina Castelli, Giulio Romagna e Samuele Bonini precedono la Scom Mendrisio e l'O-92 Piano di Magadino
La società luganese Asco si è imposta nella staffetta organizzata dalla Selezione giovanile ticinese di C.O. nell’abitato di Faido, con partenza e traguardo nei pressi del centro scolastico. Gli orientisti dell’Asco hanno dominato la gara, portandosi al comando già nella prima frazione con Manuele Ren (alle spalle del fratello Elia) e continuando poi nelle tre frazioni successive a condurre le operazioni, dapprima con Selina Castelli, poi con Giulio Romagna e nella frazione finale con Samuele Bonini. In un primo momento sembrava che la società luganese avesse realizzato la doppietta, con la seconda squadra inserita in seconda posizione, poi alla verifica della correttezza di transito ai punti di controllo vi è stata l’esclusione dalla classifica, per un errore del secondo frazionista.
Così ha potuto festeggiare la medaglia d’argento la squadra della Scom Mendrisio (con Enea Rossi, Fabienne Piattini, Lucia Baumgartner e Diego Lavezzo), molto equilibrata in tutte le quattro tratte, nelle quali ha inserito due ragazze, fattore che in sè avrebbe potuto penalizzarla nel risultato finale. Il distacco dai battistrada è stato di 4’06”, con 1’46” salvato dall’attacco della formazione dell’O-92 Piano di Magadino, composta da Feliciano Pawlowski, Olmo Rigamonti, Gioele Bizzozero e Tiziano Boiani.
I tracciati, realizzati da Gioele Chiodoni, portavano dapprima verso l’area ricreativa della Piumogna, poi sopra la strada cantonale nella zona della chiesa e nel nucleo di caseggiati dei quartieri alti, prima di scendere verso il campo di calcio per gli ultimi punti di controllo. Un sistema di biforcazioni ha suddiviso i concorrenti in vari gruppi e filoni, ciò che ha causato diversi errori di punzonatura anche fra gli orientisti più sperimentati, finiti così fuori classifica.
La competizione è stata anche l’occasione per il Comune di Faido di presentare i percorsi fissi di orientamento realizzati in zona (Carì, Alpe Crestumo e ora Faido) e per la Selezione giovanile Ticino di congedarsi con una simpatica e allegra cerimonia dal suo allenatore di lungo corso, Gianni Guglielmetti, che passa a condurre i quadri juniores nazionali, dopo 12 anni di cura dei migliori orientisti under 20 del Cantone (classifiche dettagliate al sito www.asti-ticino.ch).