Olimpiadi

Milano-Cortina, tabella di marcia rispettata

L'amministratore delegato di Società Infrastrutture dei Giochi del 2026 si dice soddisfatto dell'avanzamento dei lavori

In sintesi:
  • A mille giorni dalla scadenza, le tempistiche sono rispettate: l'apertura ufficiale è in agenda per il 6 febbraio 2026
  • Concluso il primo cantiere: smantellata la pista di bob Eugenio Monti
(Keystone)
13 maggio 2023
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Mancano mille giorni all'inizio delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina che si apriranno ufficialmente il 6 febbraio 2026. Nell'occasione Luigivalerio Sant'Andrea, amministratore delegato di Società Infrastrutture Milano Cortina e Commissario di Governo, conferma che «a oggi il cronoprogramma che ci siamo dati è stato rispettato, grazie all'impegno della Cabina di regìa governativa e grazie a tutti gli enti coinvolti. Per questo saremo in grado nella prossima Cabina di Regìa che si terrà a Palazzo Chigi di chiudere l'aggiornamento del Piano degli interventi approvato a settembre del 2022, in considerazione delle intese espresse da tutte le Amministrazioni coinvolte».

E, ancora: «Questo significa che poi potremo procedere con ancora maggiore efficacia e velocità nella realizzazione delle opere connesse ai Giochi Olimpici e Paralimpici. Quando mancano mille giorni, come Società Infrastrutture siamo soddisfatti del lavoro fatto fin qui e siamo anche felici di poter annunciare la conclusione del primo cantiere, ovvero la demolizione controllata della pista di bob ‘Eugenio Monti’ di Cortina. Questo consentirà di pubblicare a giugno il bando per la realizzazione del nuovo Sliding centre. Il lavoro di tutta la Società prosegue: abbiamo già chiuso più di venti Conferenze dei Servizi e molte altre sono già state avviate e istruite. Proseguiremo su questa strada per poter consentire che i Giochi Olimpici e Paralimpici del 2026 siano per l'Italia una grande occasione sportiva, sociale, culturale ed economica che lascerà un'importante eredità sul territorio».