La ranista zurighese a Sursee conquista tre titoli. Il Ticino festeggia gli ori di Mattia Mauri nei 1’500 stile libero e di Sharon Marcoli nei 100 delfino
In un fine settimana di estrema canicola anche nel canton Lucerna, sarà stato un sollievo entrare in acqua per gli atleti iscritti ai campionati svizzeri estivi di Sursee. Questi, organizzati quest’anno in versione "Open", hanno visto la partecipazione di numerosi nuotatori provenienti da Paesi esteri: Austria, Germania, Ungheria e Olanda le nazionalità presenti. La star di queste delegazioni, che hanno approfittato dell’assenza in Europa di competizioni che fungessero in questo periodo da transizione tra i campionati del mondo ungheresi di fine giugno e i campionati europei di Roma (11-21 agosto), è stata senza dubbio il doppio medagliato olimpico olandese Arno Kamminga, argento a Tokyo nei 100 e 200 rana. Nonostante il folto gruppo di stranieri, i quali però potevano occupare un massimo di due posti nelle finali senza chiaramente impossessarsi del titolo di campione nazionale, i partecipanti elvetici hanno ottenuto ottimi risultati. A cominciare dai reduci dei Campionati del mondo, i quali cercavano a Sursee risposte positive in previsione della rassegna continentale di metà agosto.
Sin dalla prima giornata i nazionali elvetici hanno dimostrato un buono stato di forma: Roman Mityukov si è imposto nei 100 dorso in 54"04 (nuovo primato stagionale), Lisa Mamié ha vinto i 200 rana in 2’29"55, mentre Antonio Djakovic e Jérémy Desplanches si sono spartiti le prime due piazze del podio nei 400 stile libero, chiudendo rispettivamente in 3’49"72 e 3’52"84. La seconda giornata è stata segnata dalle nuove vittorie di Roman Mityukov (50 dorso), Antonio Djakovic (200 stile libero, 1’48"04), Lisa Mamié (100 rana) e per i colori ticinesi la locarnese Sharon Marcoli si è imposta nei 200 delfino in 2’15"48; evento saliente del venerdì la caduta del primato nazionale della 4 x 100 stile libero, ad opera della formazione maschile del Genève Natation (Mityukov, Liess, Desplanches, Lobanovszkij).
Con l’arrivo della terza giornata è arrivato anche il terzo titolo per Lisa Mamié, senza rivali nella rana entro i confini elvetici; per il Ticino grande festa in casa A-Club Savosa, grazie alla vittoria del figlio d’arte Mattia Mauri, impostosi in 16’20"14 nei 1’500 stile libero. Con gran parte dei migliori già a casa nell’ultima giornata, da segnalare nell’atto conclusivo dei nazionali di quest’anno il secondo oro di Sharon Marcoli (Nuoto Sport Locarno), vincitrice dei 100 delfino in 1’00"89 (nuovo record ticinese).