VOLLEY

Lugano battuto, ma a testa alta

Le ticinesi superate 3-1 dal Pfeffingen, al termine di quella che è stata la migliore prestazione della stagione

5 dicembre 2021
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La sfida contro le titolate avversarie del Pfeffingen era sulla carta una missione impossibile e tutti si aspettavano una partita breve e a senso unico a favore delle giocatrici basilesi. Tanto più che la squadra di capitan Kantor si presentava orfana delle tre straniere assunte a fine agosto, tornate definitivamente a casa in accordo con il club durante la settimana. Quindi, Lugano con solo 10 giocatrici e con la giovane Magnaghi titolare e il libero Payà in campo nell’inedita posizione di ricevitrice.
I primi 10 minuti di gioco parevano delineare una serata estremamente negativa visto l’impietoso 1-10 iniziale che poco lasciava all’immaginazione e che portava le basilesi sull’1-0. Ma già nel finale del primo set qualcosa sembrava cambiato nella testa delle ragazze di coach Salomoni, che hanno iniziato a macinare scampoli di bel gioco, concentrate su ogni palla, sbagliando meno in attacco e soprattutto difendendo come leonesse.
Dopo la sconfitta nel primo set, Lugano si riprende e vince alla grande il secondo set, ipnotizzando le incredule avversarie. Terzo e quarto set sono giocati alla pari fino a tre quarti di periodo, con scambi intensi e con una vivacità di gioco che hanno deliziato il pubblico del Palamondo. Poi, solo la panchina corta e un po’ di sfortuna nega alle mai dome bianconere la soddisfazione di portare a casa almeno un punto contro le forti avversarie, punto che Kantor e compagne avrebbero sicuramente meritato.


Un Lugano finalmente concentrato e incisivo, che nella difficoltà è finalmente riuscito a trovarsi e giocare come squadra vera. La prestazione migliore dell’anno, senza dubbio, che fa ben sperare per il futuro prossimo, in attesa di rinforzi che sostituiranno a breve le straniere partite.

Volley Lugano - Sm’Aesch Pfeffingen 1-3 (15-25, 26-24, 18-25, 16-25)