Beachvolley

No bikini, no torneo. Borger e Sude incrociano le braccia

Le tedesche prenderanno parte al torneo in Qatar. ‘Siamo qui per fare lavorare, ma non ci è permesso farlo con i nostri abiti da lavoro’

Karla Borger (Keystone)
22 febbraio 2021
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Karla Borger e Julia Sude non ci stanno. Le star del beachvolley tedesco hanno fatto sapere che boicotteranno il torneo in Qatar. Il motivo? In campo è vietato indossare il bikini. «Siamo qui per fare il nostro lavoro, ma non ci è permesso di indossare i nostri abiti da lavoro – ha spiegato Karla Borger, argento iridato, alla radio pubblica tedesca Deutschlandfunk –. Questo è davvero l'unico Paese e l'unico torneo in cui un governo ci dice come fare il nostro lavoro. E questo non ci sta bene».

A marzo, il Qatar ospiterà un torneo sotto l'egida della Federazione internazionale (Fivb): è la prima volta questo piccolo stato del Golfo ospita un torneo femminile internazionale di beachvolley, a sette anni di distanza da quello maschile. Nel 2019, poi, era stata la volta del World Beach Games, in cui alle partecipanti era consentito indossare il costume da bagno. Al maschile, invece, i partecipanti erano stati invitati a indossare magliette e pantaloni lunghi invece dei soliti costumi da bagno; una decisione motivata, secondo la Federazione internazionale di beach volley, dal "rispetto per la cultura e le tradizioni del paese ospitante".

In un'intervista su un giornale tedesco, Karla Borger aveva sottolineato che sebbene di solito si adatti senza problemi alle disposizioni vigenti in un Paese, , il caldo estremo in Qatar rende necessario indossare un bikini.