La Nazionale femminile superata 62-76 dalla Bosnia dopo essere stata in vantaggio anche di otto punti
La Nazionale femminile ha subito la classica “sconfitta di troppo” nella bolla di Orenburg, in Russia. Battuta 62-67 dalla Bosnia, la compagine di coach Damien Leyrolles vede prendere il volo le residue speranze di una qualificazione per Euro 2021. Le elvetiche hanno proposto qualcosa in più di una mera prestazione difensiva, contro una squadra che nel novembre 2019 le aveva superate i 19 punti. Così, la Svizzera si trovava avanti 42-34 al 29' e a 3’28” dalla sirena sono tornate a -1, 58-59, dopo essere state sotto di 6 al 35’ (52-58).
La Bosnia ha tenuto duro durante gli ultimi spiccioli di partita, grazie in primo luogo alla sua giocatrice di origine statunitense, Courtney Alexandria Hurt, autrice di 30 punti e 13 rimbalzi. La Svizzera avrebbe potuto conquistare il diritto all'overtime, ma l'eccellente Evita Herminijard (23 punti, 5 rimbalzi, 4 assist) ha fallito dai tre punti sul 62-65 a 26” dalla fine.