L'esperto Deschwanden e il giovane Peter abbordano senza particolari ambizioni una rassegna iridata (giovedì le qualificazioni) che si annuncia incerta
I Mondiali di volo con gli sci che si apriranno giovedì a Planica con le qualificazioni vedranno al via due soli rossocrociati, Gregor Deschwanden e Dominik Peter, mentre Simon Ammann ha rinunciato visto il deludente stato di forma. Deschwanden ha iniziato discretamente la Coppa del mondo di salto, andando a punti in tutti i primi cinque concorsi della nuova stagione (miglior risultato il nono posto centrato nell'ultimo appuntamento in Russia). Il 29enne lucernese difficilmente potrà lottare per il podio, ma sul trampolino sloveno potrebbe migliorare il suo record personale di 230 m. Dal canto suo Peter disputerà per la terza volta una competizione di volo: nel marzo 2019 il 19enne si era mostrato piuttosto a suo agio sia a Vikersund sia proprio a Planica, superando in entrambe le occasioni le qualificazioni. Un obiettivo quello di entrare tra i migliori 40 che si giocheranno le medaglie che il giovane zurighese inseguirà anche stavolta, in una competizione che si annuncia più incerta che mai.
A differenza degli scorsi anni, la rassegna iridata (inizialmente prevista lo scorso marzo ma rinviata a causa della pandemia di coronavirus) arriva infatti praticamente senza riferimenti. Favoriti per il titolo di campione del mondo – che verrà assegnato dopo quattro salti tra venerdì e sabato, mentre domenica ci sarà la prova a squadre (senza la Svizzera) – saranno quindi coloro che si sono messi in evidenza in questo inizio di stagione nel salto, ossia i norvegesi Granerud, Johansson, nonché il detentore del titolo Tande, che dovrebbero avere quali principali rivali il tedesco Eisenbichler, il giapponese Sato e il polacco Kubacki.