Tour de France, il belga vince in volata, il francese si becca 20" per rifornimento illegale e perde la maglia gialla
Ventiquattro ore dopo il successo di Primoz Roglic nel primo arrivo in salita, la Jumbo ha raddoppiato grazie a Wout van Aert sul traguardo di Proivas, dove si è conclusa la quinta tappa della Grande Boucle. Il belga ha preceduto l'olandese Cees Bol e l'irlandese Sam Bennett. È stata una frazione tranquilla, probabilmente la più tranquilla di tutto il Tour, ma ha riservato un'enorme sorpresa nei minuti successivi all'arrivo. Infatti, a seguito d un rifornimento illegale, Julian Alaphilippe è stato penalizzato di 20", con la conseguente perdita della maglia gialla, finita sulle spalle di Adam Yates. Il britannico adesso vanta 3" di vantaggio su Roglic e 7" su Pogacar.
La frazione partita da Gap non ha regalato molte emozioni. Di fatto, è filata via liscia come l'olio e – cosa piuttosto inusuale per il Tour de France – senza nemmeno una fuga a lunga gittata. Soltanto nei chilometri finali la media oraria si è sensibilmente alzata e a 6 km dalla linea d'arrivo un'improvvisa accelerazione della Ineos ha spezzato il plotone. Davanti, la Sunweb ha svolto un eccellente lavoro a favore di Bol, ma negli ultimi 100 metri è uscito Van Aert, il quale si è arrangiato senza treno (i suoi compagni erano impegnati a tenere al coperto Roglic). Per il giovane belga si tratta della quinta vittoria stagionale.
La sesta frazione, che porterà la carovana da Le Teil a Mont Aigoual (191 km), propone un arrivo in salita: 11,7 km che portano al Col del la Lusette (prima categoria), con pendenza media del 7,3% e massima dell'11%, seguiti dagli ultimi 12 km con dapprima una discesa e poi 8 km con pendenze massime del 5%.