Dopo le accuse di maltrattamenti, mobbing e insulti la federazione ha deciso di sospendere il responsabile dello sport d’élite
Felix Stingelin responsabile dello sport d’élite, sospeso in attesa dell'esito di un'indagine esterna: la Federazione svizzera di ginnastica reagisce allo scandalo scoppiato nelle ultime settimane, con le rivelazioni di alcune ex atlete – tra le quali la ticinese Lisa Rusconi, membro dei quadri nazionali fino al 2017 – che hanno lanciato accuse pesanti: maltrattamenti, mobbing, insulti, allenamenti esasperanti a scapito della salute delle atlete.
Precedentemente, due delle principali responsabili tecniche del movimento nazionale erano state allontanate, ma rimangono le ombre sui vertici stessi della federazione, accusati di non aver dato peso (o di aver quantomeno sottovalutato) a quanto raccontato loro da ragazze passate attraverso esperienze personali devastanti.
La sospensione di Stingelin, ha precisato il presidente della federazione, è voluta sia per tutelare il diretto interessato, sia per garantire l'operatività del dipartimento dello sport d'élite.